Caserta conduce a lungo il match, non bastano nel finale i punti di Caleb e ManDrake, finisce 92-95
La scena. Terz'ultima giornata di regular season al PalaSerradimigni. La Dinamo Banco di Sardegna sfida la Pasta Reggia Caserta di Tony Easley, amato ex che per la prima volta torna da avversario in piazzale Segni. Nel giorno in cui la “curva” biancoblu viene dedicata e intitolata all'indimenticato direttore generale Giovanni Cherchi, con striscione dedicato “Vivere nei cuori di chi resta significa non morire mai”, i giganti di coach Meo Sacchetti puntano al successo per tenere il passo e cercare di conquistare la migliore posizione possibile in griglia playoff.
Il match. Marques Green e Tessitori titolari biancoblu, Caserta parte forte con Roberts e Easley che scrivono il 5-0 iniziale. Tex dalla lunetta, Roberts con quattro punti consecutivi, risponde Thomas, la bomba di Moore vale il +8 ospite dopo 3’. La Dinamo si riporta a contatto con OT ed Eze, un incontenibile Roberts schiaccia il 14-20, la Pasta Reggia prova a scappare con la tripla di Mordente, Eze dalla media per il -5, Black Jesus impatta sul 20-23, timeout bianconero a 1’ dalla prima sirena. ManDrake per il pari, Brooks risponde dall’arco, chiude Drake allo scadere sul 25-26. Caleb subisce fallo e il 2/2 dalla lunetta vale il primo sorpasso, Brooks e Vitali per il controsorpasso, Tex da sotto mantiene a contatto il Banco. Tripla TD12, botta e risposta Michelori-Caleb, Scott firma un personale 5-0, sul 34-40 dopo 15’ è timeout Sacchetti. Michelori si fa sentire sotto le plance, Brian dai 6.75 per il -5, la Pasta Reggia con ottime percentuali al tiro vola sul +10, nell’ultimo minuto si tira solo dalla lunetta, liberi di Omar Thomas, Moore e Drake Diener, la Dinamo sfrutta bene l’ultimo possesso con Caleb, all’intervallo è 50-57. Tex apre il terzo quarto, Caleb da sotto risponde ai liberi dell’ex Easley, Roberts e ancora Easley per il 56-63, coach Sacchetti costretto a chiamare il minuto. La bomba di CG riaccende il Banco, con Eze sotto le plance è -2 biancoblu, timeout ospite. Coach Sacchetti gioca la carta Marques-Travis, è sorpasso Dinamo con la tripla del miniplay biancoblu (66-65) ma Caserta reagisce subito e scrive il nuovo +7, il Banco non riesce più fare punti e la schiacciata di Roberts sulla sirena vale il 66-75 al 30’. Caleb ai liberi sblocca l’attacco, Vitali da 3 per il +10, nuovo timeout per la panchina biancoblu. Brooks firma il suo 20° punto, CG subisce fallo sul tiro da 3 ma fa solo 1/3, ancora Brooks per la Pasta Reggia, 5° fallo di Michelori a 5’ dal termine, libero di Caleb ma è sempre -13, esce anche Marques per 5 falli a 4’40” dalla fine, Caserta vola sul +15, il Banco non riesce a finalizzare le azioni offensive, Mordente la punisce dai 6.75 ed è 72-90 al 38’. Omar Thomas e Caleb Green costruiscono un mini parziale, Molin chiama il minuto a 70” dalla fine, libero di Scott, bomba OT, recupero di Caleb e immediato 4-0 ManDrake, sul 83-91 a 37” dal termine è ancora timeout ospite. Libero di Mordente, 5° fallo per Scott, Brian Sacchetti fa 2/2 dalla lunetta, 5-0 firmato CG, il libero di Roberts vale il 90-95, Drake mette dentro l’ultima preghiera ma la palla sul 92-95 a 1’ dalla sirena è di Caserta, la Pasta Reggia passa sul parquet di Piazzale Segni.
Le parole. Coach Meo Sacchetti, Dinamo Banco di Sardegna: «A questo punto c’è una supponenza e una presunzione nella mia squadra che è imbarazzante. Mi trovo stupito, aspettavo qualcosa di diverso, non fatevi ingannare dagli ultimi due minuti. L’atteggiamento difensivo è inaccettabile, sarebbe stato più giusto perderla di trenta punti questa partita, serve un approccio mentale diverso per poter giocare nei playoff. Nelle due prossime settimane proveremo a cambiare sotto quest’aspetto». Coach Lele Molin, Pasta Reggia Caserta: «Non dovrei ma parlo del mio timeout nel finale chiamato non per prendere in giro Sassari e negli ultimi secondi penso sia capito il perché. Siamo riusciti a mantenere le nostre caratteristiche e avere la migliore partita offensiva fuori casa, sono molto contento della coesione dimostrata». Caleb Green, Dinamo Banco di Sardegna: «Abbiamo perso la partita nel primo tempo subendo troppo e non provandoci in difesa nei primi venti minuti. Il coach ha ragione ad essere duro con noi, abbiamo avuto un brutto atteggiamento difensivo sin dall’inizio. In queste due settimane dobbiamo riordinare le idee, bisogna voltar pagina e ripartire».
I tabellini.
Spettatori: 4744 - Incasso totale: € 70792,00
Parziali: (25-26, 50-57, 66-75, 92-95)
Dinamo Banco di Sardegna: Green M.7, Green C. 30, Devecchi, Chessa ne, Gordon ne, Diener T. 3, Sacchetti 5, Diener D. 18, Vanuzzo, Eze 8, Tessitori 6, Thomas 15. All. Meo Sacchetti
Pasta Reggia Caserta: Mordente 13, Marzaioli, Marini ne, Vitali 10, Michelori 7, Brooks 22, Roberts 19, Moore 5, Scott 10, Easley 9. All. Emanuele Molin
Arbitri: Roberto Chiari, Gianluca Mattioli, Carmelo Lo Guzzo.
Sassari, 27 aprile 2014
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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