giovedì 6 marzo 2014

Bologna, Pesaro e Varese... Tre nobili decadute?

Leggere la classifica di serie A, quando mancano solo 9 giornate al termine della prima fase del campionato in corso, si resta sorpresi nel vedere TRE GRANDI SQUADRE che hanno fatto una gran parte della storia della pallacanestro in Italia, navigare nei mari tempestosi del fondo classifica. Certamente c'è ancora tempo per fare meglio, almeno quest'ultima parte del girone di ritorno,che comunque non soddisfera' affatto ne i dirigenti ne i tifosi, abituati in passato a grandi risultati e trionfi. Esoneri, cambi di allenatori, cambi di giocatori etc. al momento non hanno sortito frutti incoraggianti.
Ora sono sicuro che le parole PROGRAMMAZIONE ed EQUILIBRIO, ritorneranno prepotentemente nella testa di coloro che hanno ereditato la guida di CLUB STORICI della pallacanetsro Italiana. Le strade per tornare al vertice sono tortuose e difficili se si prediligono ancora, l'utilizzo di tanti giocatori stranieri di medio valore e il poco spazio agli italiani.
Mi permetto di insistere nel suggerimento di puntare a 2 soli atleti stranieri di valore nel ruolo di PLAY e PIVOT e tutti gli altri italiani in un mix di buoni ed esperti con almeno 4 giovani talenti emergenti e preparare dietro la prima squadra due squadre giovanili under 19 e under 17 affidate a un ISTRUTTORE/COACH che pensi a insegnare bene i fondamentali del basket,rimborsato adeguatamente per un lavoro STRA IMPORTANTE per il futuro di qualsiasi societa' che vuole  riscrivere pagini esaltanti pari o simili al suo passato glorioso.

coach Giovanni Venuto

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