Alla fine la vittoria è andata alla squadra che ha avuto più gambe e soprattutto più tecnica e punti tra le mani: la Virtus Cagliari che, nel derby del secondo turno di ritorno della Poule Retrocessione della serie A2 femminile ha battuto la Mercede Alghero con il punteggio di 71-63. Vittoria è stata per la Virtus, ma quanta fatica riuscire ad avere ragione di una squadra come quella catalana che, nel derby, si è affidata ai canestri di Marika Zanardi per mettere i bastoni fra le ruote alle cagliaritane. Lei, Giorgi e Azzellini (le uniche ad essere andate in doppia cifra) sono state le vere e proprie spine nel fianco della squadra cagliaritana. La Virtus però si è opposta con Scibelli, Ljubenovic e Innocenti e a un gruppo che ha lavorato bene soprattutto in difesa. Punto a punto fino al 4’ poi ci pensa Carolina Scibelli a trovare i canestri del primo tentativo di fuga (15-10 al 4’). Alghero non demorde. Zanardi è in serata di grazia. I suoi canestri avvicinano la Mercede (19-16 all’8’ per la Virtus), Petrova pareggia i conti (19-19) e Boi firma il sorpasso con un 21-19 che chiude i primi 10’. Al rientro in campo la Virtus accusa un attimo di smarrimento che coincide con un allungo da parte delle catalane grazie ad una tripla di Zanardi (30-23 al 15’). La Virtus cerca di reagire, con Ljubenovic e Scibelli (30-28 al 19’), ma nel finale quattro punti di fila da parte di Giorgi portano Alghero negli spogliatoi in vantaggio per 34-28. Al rientro in campo comincia lo show di Ljubenovic che, in qualche modo riesce a contrastare la giornata di grazia di Zanardi. Dapprima i canestri della slovena avvicina (34-33) le compagne alle avversarie, poi un tripla di Gagliano riporta Alghero a +2 (37-35). Il sorpasso da parte della squadra di Carla Tola, che ha ben catechizzato le ragazze durante il riposo, è nell’aria. Questione di minuti è ci pensa Scibelli a firmare il +1 per la Virtus (45-44 al 28’). Alghero sembra accusare il colpo e la Virtus ne approfitta per andare, prima sul 49-44 e poi a chiudere la frazione sul 49-46. A dare una mano alle cagliaritane in questa fase è Innocenti. Sua la tripla del 56-48. Ma la Mercede è viva e soprattutto vuole vendere cara la pelle. La squadra di Cordeschi ancora una volta si affida ad una scatenata Zanardi per rimettere in sesto la partita (58-58). La sfida si fa interessante, ma è la Virtus ha dare il colpo di grazia con Ljubenovic, Mastio e Scibelli. Un parziale di 13-5 per la Virtus che lascia il segno ma soprattutto consente a Virginia Saba e compagne di rientrare dalla cittadina catalana con in tasca i primi due punti di questa seconda fase.
Virtus Cagliari: Ljubenovic 21, Fidossi 7, Fava, Vargiu 2, Mastio 2, Saba 2, Pintauro, Innocenti 18, Lusso, Scibelli 19. Allenatore: Tola.
Parziali: 21-19; 34-28; 46-49; 63-71.
UFFICIO STAMPA VIRTUS CAGLIARI
Nessun commento:
Posta un commento