Due punti molto pesanti conquistati dalla Stella Azzurra anche se arrivati con un po' di sofferenza e dopo un black out che ha visto i ragazzi di Pasqualini con le polveri bagnate negli ultimi 5' di gara. Onore a Tavoni Sassari, un' ottima squadra che ha in Desole, Piras e nel sempreverde Brembilla i suoi pezzi migliori e che ha avuto il merito di crederci fino all'ultimo secondo.
La ILCO parte con Giganti, Ottocento, Gori, Basili e Chiatti e lo fa molto forte, grazie all'ottima vena dei suoi tiratori. Basili è molto preciso dagli angoli, ma tutti fanno la propria parte ed i biancostellati raggiungono alla fine del primo quarto i 30 punti, ma anche i sardi non sono da meno e soprattutto con Cordedda mantengono alte le percentuali di realizzazione e chiudono la frazione sul -6.
Secondo quarto sulla falsariga del primo. Entrano Rossetti, Rogani e Brunelli e Tavoni si rifà sotto con Brembilla. Qualche fischio di troppo contro i padroni di casa e gli ospiti ne approfittano dalla lunetta. Piras insacca una buona penetrazione e Pilo riaccosta i suoi, ma Rossetti centra il bersaglio da oltre l'arco e Chiatti e Gori sottoscrivono un mini break. Merella porta a -2 gli isolani, ma una tripla ed una magia sulla sirena di Ottocento, danno il + 7 alla Stella (54-47).
Pasqualini chiede ai biancoblu maggiore presenza ed efficacia in difesa e la Stella parte con le maglie più serrate. Si segna molto meno. Cordedda sigla per Sassari, ma prima Rossetti e poi Basili danno il massimo vantaggio ai viterbesi sul 58-49. I padroni di casa perdono banalmente un paio di palloni in transizione e Piras e Desole li puniscono riportandosi sotto. Giganti ne mette due di seguito e Chiatti brucia la retina da oltre 7 metri, ma quando la Stella sembra potersi allontanare ancora Piras, due liberi di Desole ed una tripla di Pisano danno il -1 agli ospiti. Tutto da rifare e Chiatti ed Ottocento non si fanno pregare e ridanno il + 5 (71-66) ai padroni di casa a conclusione del terzo periodo.
Ultima frazione con Gori, Chiatti ed una bomba di Rossetti che fanno scappare a +10 la Stella, ma Sassari non intende mollare e con Piras e 5 punti consecutivi di Pisano si porta a -2. Gori insacca due canestri in pochi secondi, Brembilla corregge a canestro e Giganti riporta a +10 i biancostellati con un gioco da tre punti (87-77). Mancano poco più di 5 minuti alla fine ed il pubblico del PalaMalè si prepara ad una ultima fase di gara in controllo pregustando una vittoria tranquilla. In realtà la Stella si complica molto le cose e non riesce più a concretizzare una buona giocata. Un paio di palloni perduti in transizione regalano tiri ai sardi che però dimostrano poca precisione. Merella sbaglia due conclusioni, ma anche i tiratori viterbesi non fanno meglio. Gli arbitri ora fischiano ogni più piccolo contatto che è sempre a favore dei ragazzi di Carlini. Cordedda, Piras e Brembilla hanno mani calde dalla carità e sull'ennesimo errore dei biancoblu Desole trova la bomba del -1 a 46 'dalla sirena. La Stella riparte e Gori sbaglia la conclusione a 29' dalla fine. Palla agli ospiti che con Pisano sbagliano da tre, Piras prende il rimbalzo, ma commette infrazione di passi. Rimessa per la ILCO e fallo su Rossetti a 7' dalla fine che fa 1/2, con Desole che non riesce a trovare il canestro della domenica e punteggio che recita 88-86 per Giganti e soci.
Biancostellati un po' in affanno in finale di partita, ma sempre avanti per tutta la gara e comunque con un gioco d'attacco estremamente positivo. Meno convincente la difesa che nelle ultime gare ha dimostrato di avere necessità di essere registrata al meglio per evitare che quello che si fa di buono su di un lato del campo venga poi in parte vanificato sull'altro.
Comunque ancora un risultato positivo per la ILCO che domenica prossima volerà ancora in terra sarda per incontrare Calasetta.
Ilco Stella Azzurra Viterbo
Nessun commento:
Posta un commento