Una partita sofferta per i granata che, a circa tre minuti dalla fine raggiungono il pareggio e portano a casa la vittoria, in una gara che gli ha visti praticamente sempre ad inseguire i padroni di casa.
La gara: I gialloverdi partono di slancio e ad una manciata di secondi dalla prima palla due, un tiro dall'arco di Pedrazzini apre le ostilità. Nell'azione successiva un fallo di Cornaglia su Salis, che realizza i due tiri liberi, porta un parziale di 5-0, sarà poi Lecis ad accorciare per ben due volte consecutive, fissando il risultato sul 5-4.
La Scuola Basket è molto determinata, è ben altra cosa rispetto a quella vista all'andata. Una bomba di Loddo sul filo dei 24sec. (saranno 3 alla fine del quarto) allunga nuovamente il vantaggio (8-4). Si prosegue con il risultato altalenante, con i locali che allungano e gli ospiti che cercano di contenere lo svantaggio. Nella seconda metà del quarto, c'è il primo allungo della gara da parte dei padroni di casa, che piazzano un parziale di 7-0, portandosi sul risultato di 20-13. Immediata la reazione nelle file esperine, che ricuciono lo strappo portandosi sotto di soli due punti (22-20).
Alla fine del primo quarto il risultato sarà di 26-22 per i gialloverdi.
Il secondo quarto comincia con il predominio Scuola Basket; prima Urgias con due canestri in rapida successione e poi Loddo, che piazza la sua quarta tripla personale portando il vantaggio sul +11. L'agonismo che si respira in campo è parecchio, e il gioco è spezzettato da continui falli da ambo i lati. L'Esperia è abile nello sfruttare il momento e ne approffitta per accorciare. L'ennesima rimonta è servita. Grazie a un tripla di Lecis ora il parziale è di 10-0. Al minuto 2:30 coach Deidda si porta a casa un tecnico consentendo all'Esperia, con Lecis, di raggiungere il pareggio(34-34). Nei minuti restanti gli errori sono parecchi ed il quarto si chiude sul 38-36 per la formazione di casa.
Al ritorno dall'intervallo lungo, due azioni consecutive che portano la firma dell'americano Jordan, consentono all'Esperia di passare in vantaggio per la prima volta in tutta la gara (38-42). Vantaggio che poi viene vanificato da un fallo sul tentativo di tiro da tre di Pedrazzini, che è abile a realizzare il conseguente libero, sfruttando al meglio il gioco da 4 punti e portando il risultato sulla parità (42-42). La Scuola Basket spinge e ci prova ancora con Pedrazzini, che tenta l'ennesima bomba, subisce ancora fallo sempre sul tentativo di tiro dalla lunga distanza; le successive proteste di Lecis portano al fallo tecnico, dando la possibilità di realizzare ben cinque tiri liberi ai gialloverdi (45-42). I ragazzi di coach Deidda insistono e allungano nuovamente portandosi sul +8. L'Esperia si vede costretta nuovamente ad inseguire.
A meno di due minuti dalla fine del quarto è da elogiare un bel gesto sportivo di Urgias, che ammette di aver toccato lui la palla appena uscita dal rettangolo di gioco, contrariamente alla decisione presa dagli arbitri.
Il quarto finisce con i locali in vantaggio di quattro punti (53-49).
Il quarto finale si apre con un canestro di Cornaglia (53-51), che nell'azione successiva accumula 2 falli di cui uno tecnico. La Scuola Basket ancora una volta si trova davanti la possibilità di allungare (59-51).
Ennesima e ultima reazione ospite che da quel momento comincia la rimonta che la porterà alla vittoria.
Con un parziale di 8-0 a poco più di tre minuti dalla fine gli ospiti raggiungono il pareggio. Al minuto 3:03 Loddo esce per cinque falli e Perra in lunetta realizza 1/2 portando in vantaggio la propria squadra. La Scuola Basket non ne vuole sapere di mollare e con il duo De Santis-Salis ribalta la situazione passando nuovamente in vantaggio (63-60). L'Esperia tira fuori le unghie e dal quel momento è padrona del campo. Realizza un break di 7-0 avvicinandosi sempre di più al traguardo finale. Manca ormai meno di un minuto e coach Deidda chiama un time-out e prepara uno schema, segno che la Scuola Basket è ancora viva e vuole riprovare a riprendere la partita. Sulla rimessa, palla su Santona e tiro da tre realizzato (66-70). Il tempo è ormai agli sgoccioli e i gialloverdi tentano di riaprire la gara utilizzando il fallo sistematico. Il gioco continuamente interrotto frutta ancora all'Esperia che può allungare ancora, per il definitivo 66-74.
di N.C. Basket Sardegna
solo una piccola contestazione perché il logo dell'esperia ? e non quello della scuola basket? o magari tutti e due ? .Abbiamo capito che siete esperini.
RispondiEliminaSe fossi più attento avresti notato che in tutti i post, il logo è quello della squadra che ha vinto. Quando non lo possediamo utilizziamo il nostro, oppure è quello di chi ci ha inviato l'articolo, a simboleggiare la fonte della notizia. Per metterli tutti e due bisogna fare un lavoro di grafica o lavorare sugli html, perchè spesso vanno in conflitto e non si riesce a posizionarli dove si vuole.
Elimina