L'EA7 trascinata da Langford si impone nel finale vincendo per 69-75.ASCOLTA LE INTERVISTE POST-PARTITA
L'epilogo. Drake Diener e compagni tengono testa alle scarpette rosse ma non riescono ad arginare l'Olimpia Milano nei minuti finali ed incassano la seconda sconfitta consecutiva in casa. Niente drammi, da domani si pensa all'Eurocup, mercoledì sul parquet del PalaSerradimigni arriva Ankara per la prima partita delle Last 32.
La scena. Grande attesa per il big match della penultima giornata di andata, capitan Vanuzzo, Jack Devecchi e Marques Green sfidano il loro passato, la Dinamo sfida il tabù scarpette rosse sempre vittoriose sul parquet di piazzale Segni. PalaSerradimigni tutto esaurito, sugli spalti il governatore della Regione Ugo Cappellacci, in parterre Drew Gordon, sbarcato in Sardegna da poche ore.
La cronaca. Hackett e Gentile per il primo urlo milanese, Johnson dalla media, Hackett e Lawal per il 2-6, bomba di Caleb e Dinamo aggressiva, Omar Thomas con 4 punti consecutivi sigla il primo vantaggio biancoblu. Botta e risposta Johnson-Lawal, primi punti per David Moss, il Banco sbaglia in attacco, i liberi di Lawal valgono il +3 ospite. OT e Jack Devecchi per il nuovo vantaggio Dinamo, sul parquet anche TD12, Melli dalla lunetta scrive il pari. AlaDiener in azione personale, Melli da sotto, Milano si porta avanti con Langford ma la tripla di ManDrake chiude il primo quarto sul 20-18. Langford apre la seconda frazione, Melli in contropiede per il sorpasso, Melli e Sacchetti dai 6.75 tengono in equilibrio il match. Dinamo aggressiva in difesa, Moss da sotto firma il nuovo vantaggio a metà quarto, Meo decide di pensarci su. Errori da entrambe le parti, Drake Diener appoggia a canestro, pronta risposta del numero 18 biancorosso, Moss fa 0/2 ai liberi, sempre +1 EA7. Marques Green firma dalla lunetta i primi punti personali, ancora Melli da sotto, le bomba di ManDrake e Langford scrivono il 34-35. Hackett non sbaglia in appoggio, Langford per il +5, sulla sirena Drake Diener dall’arco manda tutti negli spogliatoi sul 37-39. Gioco da tre di CG, rubata di Marques su Lawal, The President da sotto per il +3, Langford mantiene l'Olimpia a contatto, la bomba di CG e il canestro di OT valgono il +4. Ancora Langford che riporta ad una sola lunghezza Milano, Moss stoppa Linton Johnson e firma il controsorpasso, sul 51-52 è timeout Dinamo. Hackett per l'allungo biancorosso, Caleb on fire firma il nuovo -1, Langford sullo scadere dei 24", l'appoggio a canestro di Moss scrive il +5 EA7, Brian Sacchetti dall'angolo impatta sul 56-58, Banchi chiama il minuto a 31 centesimi di secondo dalla terza sirena ma la preghiera di Langford non entra. La Dinamo prova ad accelerare con le bombe di Jack e Drake, il PalaSerradimigni esplode, Banchi costretto a chiamare timeout dopo al 32'. Parziale di 6-0 per Milano con Langford e Moss, 62-64 a 4' dal termine. CJ Wallace da 3, Caleb sblocca il Banco, Mandrake in contropiede per il -1. Langford e Melli da sotto riallontanano la Dinamo, è ancora CG dall'arco a riportare a contatto i biancoblu ma Wallace a 40" dalla fine scrive il +4 ed è minuto Sacchetti. Errore di OT da sotto, la Dinamo costretta a far tre falli, Langford in lunetta fa 1/2 e a 16" dalla conclusione, sbaglia anche Sacchetti, chiude Wallace con il libero che sigilla il risultato sul 69-75.
Le parole. Coach Meo Sacchetti:"Al di là del fare canestro o meno ci manca la malizia e la durezza mentale, abbiamo sempre questo grosso gap mentale e facciamo fatica a fermare la transizione avversaria. Abbiamo provato a non concedere troppo sotto canestro ma nelle rotazioni abbiamo pagato qualcosa sui rimbalzi. Loro sono un'ottima squadra, noi non siamo riusciti ad esprimere al massimo le nostre potenzialità ed è sotto questo aspetto che dobbiamo migliorare". Coach Luca Banchi:"Abbiamo limitato la capacità di Sassari di colpire in campo aperto, archiviamo la gara con la consapevolezza di aver vinto su un campo difficilissimo e con la qualificazione alle Final Eight in tasca". Nicolò Melli:"Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, la gara è sempre stata in equilibrio e a deciderla son stati i dettagli. Siamo stati bravi in difesa e per noi ci voleva dopo la sconfitta di Atene, la nostra capacità di trovare quel passaggio in più ha fatto la differenza". Drake Diener:"Abbiamo giocato duro ma nei momenti più importanti non siamo riusciti a segnare e a prendere i rimbalzi e contro una squadra talentuosa come Milano è fondamentale fare certe cose nei momenti cruciali".
Parziali: (20-18; 37-39; 56-58; 69-75)
Spettatori: 4532; Incasso: 70300,00 €
Dinamo Banco di Sardegna: Green M. 2, Fernandez ne, Green C. 18, Devecchi 5, Diener T. 2, Johnson 8, Sacchetti 8, Diener D. 18, Vanuzzo, Tessitori ne, Thomas 8.
EA7 Emporio Armani Milano: Gentile 2, Gigli ne, Cerella, Melli 16, Hackett 11, Kangur, Langford 24, Samuels ne, Wallace 6, Lawal 6, Moss 10, Jerrels ne.
Sassari, 05 gennaio 2014
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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