Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Dopo aver battuto Scuola Basket e Genneruxi, e dopo aver fatto sudare l'Antonianum, i gialloneri del San Salvatore ieri ci hanno provato anche con l'Esperia e c'è mancato poco, perchè lo "scivolone" casalingo è maturato a pochi minuti dalla fine, complice anche qualche scelta tecnica non tanto azzeccata, nel momento clou della gara.
Forse tutto ciò non gli varrà il titolo di ammazza grandi, ma di sicuro il San Salvatore ha dimostrato di essere formazione imprevedibile, una autentica mina vagante di questo campionato, il tipico avversario da non sottovalutare.
La gara è stata piacevole nonostante le pessime condizioni del campo, al limite della impraticabilità (campo scivoloso), con gli atleti spesso in equilibrio precario che, in alcuni frangenti, ha condizionato le giocate di ambedue le formazioni.
La squadra di casa scende in campo con il quintetto: Bassu, Caddemi, Ippolito, Perra e il giovane Uda, mentre la scelta di Fioretto è, Angius, Lecis, Jordan, Perra e Salone.
La prima palla a due è preda degli ospiti, che vanno subito a segno con Perra. Immediata la risposta da parte dei padroni di casa che vanno a segno con Bassu che subito pareggia e poi replica con un tiro da 3 punti, fissando il risultato sul 5-2. Una tripla di Ganga porta subito il risultato in parità. La replica è di Uda che risponde con un tiro da tre ristabilendo le distanze. Il primo quarto scorre con rapidi capovolgimenti di fronte e azioni da una parte e dall'altra. Si conclude in perfetta parità (16-16).
Nel secondo quarto è l'Esperia ad aprire le marcature con Angius G. e subito pareggio ristabilito con un canestro di Angius E.. Arriva poi il turno di Ganga, tripla e vantaggio, nuova replica di Uda che ristabilisce il pareggio con un tiro da tre come nel primo quarto (21-21).
Per circa metà del quarto si prosegue in sostanziale parità, poi alcune azioni in successione portano un break per la squadra di casa, che chiude il quarto in vantaggio di sette punti (38-31).
Il terzo quarto è praticamente fotocopia degli altri due. Una volta colmato lo svantaggio da parte dell'Esperia si prosegue in parità sino alla fine, con un minimo vantaggio degli ospiti (49-50).
Il quarto finale comincia con i gialloneri che tentano la fuga portandosi in vantaggio di cinque lunghezze. Squadra che vince non si tocca, ma coach Sulis non è d'accordo e opera dei cambi. Due triple in rapida successione di Ganga e Limbardi ribaltano il risultato, poi ancora Ganga, Salone e Perra, incrementano il vantaggio. Il San Salvatore accenna una reazione ma il canestro è stregato. Coach Sulis al minuto 3:27 chiama il time out, ma la gara ormai è saldamente in mano agli ospiti che allungano ancora con un'altra tripla di Ganga che fissa il punteggio sul 56-66. Un ultimo canestro su libero di Perra Fabio, accorcia di un punto, per il definitivo 57-66.
di N.C. Basket Sardegna
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