Due sconfitte in altrettante gare. Non è cominciata nel migliore dei modi la serie A2 per la Virtus Cagliari. Sconfitta, dopo un supplementare, nella gara d’esordio a Genova persa tra l’altro di un solo punto e passo falso interno sabato scorso contro il Geas. Due sconfitte uguali nella sostanza, ma anche diverse. A Genova la formazione allenata da Carla Tola ha lottato, sofferto, ma soprattutto cercato di vincere la sfida. Sabato scorso contro le milanesi del Sesto San Giovanni, ha avuto un inizio disastroso sbagliando tanto ma riuscendo anche a recuperare rimettendosi in carreggiata nel terzo quarto, per poi cedere di schianto, negli ultimi 10 minuti. Due sconfitte che pesano ma che in casa Virtus sono già state archiviate martedì sera alla ripresa degli allenamenti. Gruppo al completo, ad esclusione ovviamente di Eleonora Fava che domani mattina (sabato) dovrebbe essere sottoposta ad un nuovo intervento per la rimozione della placca e delle viti sistemate dieci mesi fa dopo il grave infortunio. Squadra che ha lavorato con intensità in questi giorni proprio per cancellare quello zero in classifica e preparare nel migliore dei modi il derby di domani sera (palaCus ore 17) contro l’Astro. La formazione del Cep, come la Virtus, finora, non ha gioito per una vittoria in campionato. Esordio con sconfitta a testa alta contro il Geas in trasferta e, nell’ultimo turno passo falso interno contro Torino. Derby particolare per tre ragazze Sabrina Pacilio, Pat Marcello e Sonia Cirronis, che in passato hanno indossato la maglia della Virtus. E intanto il tecnico cagliaritano Carla Tola, parla di questo inizio di stagione da parte della sua squadra.
Carla Tola, inizio di stagione un tantino complicato. Due gare due sconfitte. Si aspettava una partenza in salita?
“Visto il calendario mi aspettavo che potesse succedere. Del resto ci andavamo a scontrare con due grosse realta della pallacanestro italiana, ma allo stesso tempo, dopo l'ottimo lavoro fatto in pre-campionato ero convinta che potessimo prendere entrambe le gare”.
A Genova sconfitta a testa alta, sabato contro Geas ultimo quarto da dimenticare. Cosa è mancata in entrambe le gare?
“A Genova abbiamo fatto una bellissima gara contro una squadra che aveva dalla sua, non solo il fattore campo, ma anche l'ottimo roster; in casa contro il Geas siamo stati noi a non riuscire a sfruttare il fattore campo, con il bellissimo pubblico presente, e a mettere a frutto ciò che in settimana avevamo preparato. Posso dire che a Genova c'è mancato un pizzico di fortuna e in casa la determinazione vista la settimana prima. Chiaro che, se nel secondo quarto prendi un parziale di 23 a 7 contro squadre così attrezzate, e' difficile raddrizzare la partita ed è normale che nell'ultimo quarto ti manchi la lucidità necessaria per vincere”.
Cosa detto martedi serà alla squadra?
“Non molto. Solo che si deve conquistare la vittoria quanto prima, perché ce lo meritiamo per come e quanto stiamo lavorando”.
Sabato il derby contro l’Astro. Stavolta è vietato sbagliare
“Esatto. Questa volta non si accettano passi falsi”.
Per lei una sfida del tutto particolare?
“In questi casi di dice sempre che il un derby ha sempre un sapore particolare per tutti, ma in questo momento per me conta solo vincere qualunque squadra mi ritrovi davanti”.
Chi teme delle avversarie?
“Non mi soffermerei sulla singola giocatrice, è indubbio che abbiano atlete di grande esperienza che possono in qualunque momento metterti in difficoltà, ma sottovalutare le altre sarebbe un grave errore”.
Cosa dirà alle ragazze prima del derby?
“Top secret”.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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