Il playmaker italo argentino, arrivato in prestito dall'Olimpia Milano, è sbarcato a Sassari dopo gli impegni con la Nazionale argentina e si presenta e stampa e tifoseria biancoblu Media Time. È la Club House biancoblu di via Nenni a fare da sfondo alla presentazione di Juan Fernandez, giovane e talentuoso playmaker italo argentino arrivato a Sassari in prestito grazie alla disponibilità dell'EA7 Olimpia Milano, sbarcato ieri in Sardegna e pronto a calarsi appieno nella sua nuova avventura da vivere con indosso la canotta della dinamo Banco di Sardegna. Al tavolo, assieme a “Lobito” il direttore sportivo Federico Pasquini. Fernandez si è immediatamente messo a disposizione dei giornalisti presenti in Club House ed è stato accolto con grande entusiasmo dalla tifoseria Dinamo. Le parole. Federico Pasquini, direttore sportivo Dinamo Banco di Sardegna: «Buongiorno a tutti, Juan Fernandez è appena arrivato dall'Argentina. La Coppa sud americana gli ha lasciato in ricordo una botta alla spalla, per cui al momento farà un lavoro differenziato e la prossima settimana lo vedremo in campo. Grazie ancora all'Olimpia Milano per il prestito del giocatore, l'atleta starà con noi sino al 2014». Juan Fernandez, playmaker Dinamo Banco di Sardegna: «Ciao a tutti – dice in italiano -. Sono molto felice di essere qui, voglio giocarmi al meglio l'opportunità di vivere la serie A. L'esperienza in Nazionale e quella in Legadue a Brescia mi sono servite per migliorare, crescere e farmi trovare pronto a questa nuova sfida. Travis Diener e Marques Green? Due grandi giocatori, ne sono consapevole. Se troviamo la giusta chimica potremo essere un'ottima squadra capace di puntare a obiettivi importanti – prosegue “Lobito” -. Con la rappresentativa argentina ho giocato da guardia, posso ricoprire quel ruolo e adattarmi anche se chiaramente la mia dimensione è quella del playmaker. Obiettivi? Individualmente voglio migliorare giocando a un livello superiore al fianco di atleti di altissimo livello. Una vera sfida per me, molto suggestiva. Mi piace mettermi al servizio dei compagni dando tutto in difesa. La filosofia di coach Sacchetti? Mi piace, la imparerò velocemente». Il giocatore. Playmaker italo argentino di 193 centimetri per 88 chilogrammi nato a Rio Torcero in Argentina il 22 luglio del 1990. É stato grande protagonista dell'ultima stagione di Legadue con la canotta della Centrale del Latte Brescia finalista del campionato. Impegnato in estate con la Nazionale argentina, formazione che punta proprio su di lui per ridare linfa al nuovo corso biancoceleste, giovane promessa cresciuta molto in fretta e che dimostra una sicurezza da veterano. Grande capacità nel leggere le situazioni di pick and roll, testa alta, mani buonissime, abilità nel dettare i tempi e fare la scelta giusta. Stazza e fondamentali di livello sopraffino, è elemento che ha ampissimi margini di miglioramento. Suo padre è stato giocatore professionista in Argentina, il suo soprannome è “Lobito”, Piccolo Lupo. Si è formato cestisticamente negli Usa e ha frequentato il college alla Temple University mettendosi in mostra per le sue qualità e catturando l'attenzione degli addetti ai lavori. Nel 2008 ha vinto con la Nazionale biancoceleste una medaglia d'oro ai Mondiali Under 18. Sassari, 19 settembre 2013 Giovanni Dessole Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna |
venerdì 20 settembre 2013
Jan Fernandez : «La Dinamo per me è una sfida importante»
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento