| Si riparte dal PalaSerradimigni! |
 Cantù sfrutta il fattore campo ma, ancora una volta, rischia di cedere la posta all'ultimo tiro. Ora tutti al palazzetto!
L'epilogo. La Dinamo Banco di Sardegna sfiora ancora l'impresa, al termine di un match passato ad inseguire con tanto di clamoroso colpo di coda finale, purtroppo, non riuscito. La Lenovo Cantù si conferma team attrezzato, valido e costruito per lottare al vertice in Italia ed in Europa. I canturini di coach Trinchieri, in un Pianella infuocato e sempre difficile da espugnare, battono la Dinamo Banco di Sardegna per 82-80, sfruttano il fattore campo a favore e portano sul 2-2 la serie dei quarti di finale playoff di Lega A Beko 2012-2013. Dopo l'iniziale scatto in avanti sassarese, 2-0 secco nelle prime due partite disputate davanti al grande pubblico del PalaSerradimigni, Travis Diener e compagni hanno sfiorato il successo in gara3 e solo all'ultimo tiro (negato) hanno ceduto le armi alla Lenovo per un solo canestro di distanza. Cantù ha poi concesso il bis oggi in gara4, impattando i conti e allungando la serie che però. Adesso, torna ancora una volta in Sardegna, a Sassari, sul parquet di uno dei palazzetti più caldi dell'intera serie A. Due a due e palla al centro, con fattore campo ed eventuale bella sempre a favore degli uomini di coach Meo Sacchetti. Si ricomincia da capo, la Dinamo resetta tutto e va incontro alla prossima sportiva battaglia. Puntando, come sempre, a vincere. Keep Calm and....ora più che mai FORZA DINAMO!
La scena. Per la terza volta consecutiva nella sua storia la Dinamo Banco di Sardegna si cimenta, da protagonista, nei playoff scudetto nel massimo campionato italiano di basket. Per la terza volta consecutiva nei tre anni vissuti alla ribalta della Lega A (ultimi tre ed unici del club in massima serie) Sassari è fra le otto grandi che si contendono lo scudetto, decisa a restare in equilibrio sull'imprevedibile giostra playoff. Dopo Milano all'esordio assoluto e Bologna la scorsa stagione è ora Cantù a tenere a battesimo i ragazzi di coach Meo Sacchetti nella post season 2012-2013, affascinante appendice di una stagione regolare da record con i biancoblu a chiudere alla 30^ con un sostanzioso bottino da 44 punti e 22 vittorie. Oggi alle ore 20:30 in diretta su RaiSport1 si è alzata la quarta palla a due del confronto tutto biancoblu fra sardi e lombardi, con la Dinamo a caccia del 3-1 e Mazzarino & Co. in cerca di un successo che valga invece il 2-2. Posta in palio che rimane alta, match ricco di spunti ma non ancora decisivo. Arbitreranno l'incontro i signori Luigi Lamonica, Dino Seghetti e Emanuele Aronne. A 48 ore di distanza da gara3 tutti presenti i ragazzi di coach Meo Sacchetti, che stavolta sceglie di puntare su Ignerski concedendo un turno di riposo a Easley, mentre Cantù ritrova Aradori (stoppato da un infortunio) e Cusin (ultimamente out per scelta tecnica).
Il match. Primo possesso Cantù, Brooks sbaglia ala tripla, bomba dell'ex Thornton, Ignerski su Leunen, Tyus da sotto per il 2-3, penetrazione e canestro per Iggi, magia di Bootsy e Sassari a +5. Mazzarino colpisce dai 6.75, lo imita anche Ragland per il primo vantaggio Lenovo. TD12 spinge sull'acceleratore, ritmo alto, Cantu' scalda la mano dall'arco (11-9), pareggio di Drake Diener (per lui anche un tecnico con 2/2 del Cardinale), scarti ridottissimi e equilibrio sul parquet. Aradori ritrova il campo dopo l'infortunio, Tyus per il +4, secondo fallo di Ragland, rotazioni per coach Sacchetti, la sciacciata di Tyus dice 19-13, il contropiede di Smith manda la Dinamo al timeout: 21-13. Dentro Cusin, pressione Cantu', recupero di Sani Boy e sulla bomba di Jack Devecchi e' 21-16 alla prima sirena. In area colorata e' dura, segna Mancinelli, Ignerski dalla media (23-18), Brian Sacchetti fa 1/2 in lunetta, Iggi stoppa Ragland, difesa ai 24'' di Sassari, tripla dell'ultimo acquisto canturino (26-19): la Lenovo scatta via, il Banco insegue. Tap in di Gordon (-7), alley oop di Tyus e Cantu' e' a +11. Segna anche Brooks, grande intensita' e nuovo minuto biancoblu. I lombardi alzano un muro difensivo a guardia dell'area, la Dinamo non riesce a sfondarlo. Zero su due di Man-Drake, 2/2 di Becirovic, Sassari litiga con il canestro, terzo fallo di Brooks, Bootsy tiene in scia i suoi ma la tripla a fil di sirena di Tabu chiude all'intervallo sul 43-27. Leunen inchioda ad una mano, arcobaleno di Ignerski, assist di Travis per Gordon (45-31), Drake Diener per il mini break da 6-0 biancoblu, Ragland in appoggio, bimane rovesciata dell'ex Partizan, il Banco si risveglia ma Cantu' tiene la testa. Gordon timbra ancora il cartellino, bomba di Becirovic, poi anche di Sacchetti e sul 53-45 Trinchieri va al timeout. Antisportivo a Gordon con il Banco in piena rimonta, si gioca in lunetta, gara tesa. Sani per il -6, Scekic segna i liberi del +8, TD12 dalla media, Aradori a fil di sirena segna la tripla che chiude il terzo quarto: 60-51. Antisportivo a Thornton, difesa forte di Cantu', errori da ambo le parti, tripla di Brian Sacchetti (-10), fotocopia di Becirovic (64-57), risposta di Aradori, quarto di Drake Diener, ogni volta che Sassari si riavvicina Cantu' scappa via. Sani fa 71-62, quintetto basso per la Dinamo, Ala-Diener dispensa assist e segna in lunetta (71-64), Ragland la mette dalla lunga, il Banco prova a crederci ma il folletto Usa di Trinchieri non sbaglia un colpo. Pressione isolana, gestione canturina, a 3" e' -2, allo scadere la Dinamo ha addirittura la palla della vittoria ma al 40' e' 2-2 (82-80). La battaglia e' appena cominciata.
Sassari, 15 maggio 2013 Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna |
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