Premessa
Ho preso spunto da una tesi di un mio studente Paolo Pirani e ho cercato di tracciare a grandi linee quali sono le differenze tra il Minibasket italiano e quello americano.
Le differenze sono innumerevoli e di vario genere.
La differenza si può notare anche nelle due Costituzioni: quella italiana è fondata sul lavoro mentre quella americana è fondata sulla libertà e ogni persona può decidere di creare un’organizzazione all’interno della quale gestire e organizzare campionati di qualsiasi sport.
Negli USA non esiste il C.O.N.I. come in Italia che controlla, regola e permette lo svolgimento di qualsiasi attività sportiva.
La burocrazia che inevitabilmente si trova in Italia, in America è molto meno articolata, rendendo attuabili molte iniziative intraprese, anche in ambito motorio e sportivo.
Sicuramente queste differenze sono date dal fatto che l’Italia è un Paese piccolo, mentre gli Stati Uniti sono pressappoco la somma di 50 Italie.
Se tutto fosse centralizzato come in Italia, i tempi di realizzazione negli USA sarebbero quelli italiani moltiplicati per 50.
Il fatto che ogni Stato americano abbia una propria autonomia è molto importante, perché in questo modo molte scuole e molti club si possono cimentare nell’organizzazione dello stesso tipo di attività (nel nostro caso il Biddy-basketball), portando soluzioni nuove per migliorare continuamente.
Per quanto riguarda il Minibasket americano (Biddy-Basketball) si possono distinguere due tipi di Minibasket: nella Scuola Elementare e nei Club privati.
Il Biddy-basketball nella Scuola Elementare americana: confronto con la nostra Scuola Primaria
L’istruzione nella Scuola Elementare americana inizia a 6 anni ed è suddivisa in gradi:
- 1° grado 6-7 anni
- 2° grado 7-8 anni
- 3° grado 8-9 anni
- 4° grado 9-10 anni
- 5° grado 10-11 anni
Sono previsti uno o due Insegnanti, ma anche Insegnanti specializzati (musica, arte, Educazione Fisica e Sportiva).
L’apparato scolastico americano è più propenso ad accettare le attività sportive all’interno della stessa, poiché il concetto di attività fisica, di movimento e di sport è molto più radicato e sviluppato rispetto all’Italia.
La scuola americana stanzia notevoli somme di denaro per le attività sportive che si svolgono all’interno della scuola.
Se una scuola è impegnata in attività sportive, in gare e campionati è uno stimolo in più per eccellere e per rendere più popolare la scuola stessa, così aumenterebbero le iscrizioni! Questo accade anche nelle Elementary School e gli sport di squadra più in voga sono il Biddy-basketball, il football americano, il volley e il soccer.
In Italia questo “modus operandi” non esiste, perché nella nostra cultura il concetto che a scuola si possa praticare l’attività sportiva non ha il giusto riconoscimento: a scuola si deve imparare a scrivere, a leggere e a far di conto. L’Educazione Motoria spesso è un optional!
Ultimamente con il progetto “Alfabetizzazione Motoria” si è cercato di invertire questa tendenza, ma si è ancora lontani dall’ottenere risultati riscontrabili. Troppo poco l’investimento del MIUR e del CONI per portarlo in tutte le provincie e scuole italiane. Viviamo solo di progetti presentati alle scuole dalle Società Sportive o dagli Enti di Promozione Sportiva.
In Italia un bambino che frequenta la Scuola Primaria passa gran parte della giornata a scuola, sarebbe ora che imparasse a giocare allo sport! Diamogli la possibilità di avere Insegnanti preparati anche in Scienze Motorie, facciamogli provare tutti i giochi-sport e lui sceglierà quello che gli piace di più.
Abbiamo bisogno di Insegnanti-Educatori non di tecnici che vogliono ottenere subito dei risultati e che vanno nelle scuole con la speranza di trovare dei talenti o dei futuri campioni.
In Italia nella Scuola Primaria non dobbiamo cercare subito i campioni, non dobbiamo anticipare i tempi e le leggi dell’accrescimento, dobbiamo educare e sviluppare le capacità motorie dei bambini, la tecnica deve essere insegnata un po’ per volta, non bisogna esasperare il tutto con Tornei e gare.
Bisogne investire nell’Educazione Motoria e Sportiva, bisogna dotare le scuole di palestre polivalenti e rendere obbligatoria l’Educazione Motoria.
Poche sono le Scuole Primarie in Italia che propongono il Minibasket come gioco-sport. La proposta “Easy basket” in alcune regioni non ha trovato adepti, nonostante il grande sforzo economico e di risorse umane messe a disposizione dal Settore Scolastico F.I.P.
Nei miei viaggi d’istruzione ho visto alcune partite di Minibasket in Tornei a New York, nel Maryland e nel Kansas: i bambini americani non sono bravissimi, non hanno una grande “maestria”, ma hanno le basi per “giocare a tutto” non solo a Biddy-basketball.
Corrono, saltano, lanciano, si tuffano sulla palla e possiedono una larga base di schemi motori di base (abilità semplici) da trasformare progressivamente in abilità speciali (fondamentali individuali di gioco).
I bambini americani hanno la possibilità di vedere alle TV molte partite di basket dell’N.B.A. e dell’N.C.A.A., imitano i campioni, giocano come loro. In Italia invece molto calcio e per vedere il basket gli orari non sono indicati per i bambini.
L’America è un paese immenso, gli spazi sono molto ampi, ogni Elementary School (come le scuole medie, superiori e le Università) ha a disposizione la palestra (attrezzata) e gli spazi all’aperto (play-ground).
In Italia non è proprio così, molte Scuole Primarie non hanno nemmeno la palestra e l’Educazione Motoria non è molto considerata, figuriamoci il Minibasket!
In Italia il Tornei di Minibasket sono organizzati dalla FIP (Settore Minibasket), in USA ogni Stato organizza i propri tornei di Minibasket con regole diverse, in base al numero di scuole e di Club che partecipano.
Molte scuole propongono al loro interno, durante le ore scolastiche curriculari (School Program) un corso di basket (assieme ad altri corsi di sport); altre scuole dedicano al basket (e ad altri sport) le ore non curriculari (after School Program).
Non c’è una uniformità di regole e di attrezzature in tutti gli Stati e in tutte le città: tutto ciò è a discrezione di ogni Insegnante. Le classi sono miste, non sono ammessi esoneri e le palestre sono adeguatamente attrezzate (palloni, palloni e piccoli attrezzi).
Per insegnare Biddy-basketball in una scuola americana bisogna essere o professori di Educazione Fisica oppure Allenatori di basket “certificati”.
Durante i miei viaggi negli Stati Uniti (aggiungo anche alcune scuole visitate da Paolo Pirani) ho avuto modo di verificare di persona queste due situazioni, visitando alcune scuole elementari statali e private e colloquiando con gli Insegnanti.
St. John and Paul Elementary School
Questa scuola elementare propone un programma di insegnamento di basket nelle ore extra-curriculari; per usufruire della palestra è necessario avere l’autorizzazione da parte del Preside della scuola ed è obbligatorio stipulare una assicurazione per eventuali incidenti.
I gruppi di bambini (circa 200) sono divisi per età. I bambini di 6-7 anni svolgono un allenamento di Biddy-basketball la settimana, quelli di 8-9 anni due allenamenti la settimana, quelli di 10-11 anni 2 allenamenti e una partita la settimana.
I bambini di 6-7 giocano con la palla a tirare a canestro, a palleggiare, a passare la palla e alla fine dell’anno esibizione-saggio alla presenza di genitori e parenti. I bambini di 8-9 anni giocano con un pallone piccolo 3 c 3 (non partecipano a nessun tipo di campionato), quelli di 10-11 anni giocano con il pallone regolamentare. Le regole sono quelle del basket “degli adulti” (4 periodi da 10’ ciascuno), le partite sono arbitrate da arbitri. Si organizzano tornei interclasse e partecipano al campionato (contro le altre scuole di NY) solo i bambini di 10-11 anni.
St Bernard Elementary School
La scuola non offre un “After School Program”, ma propone il Biddy-basketball per 4 settimane durante l’anno scolastico (gruppi omogenei per età). A 6-7 anni giochi con la palla e con i piccoli attrezzi, a 8-9 anni torneo tra le classi di 3 c 3, la scuola organizza un torneo interclasse e partecipa al campionato (contro le altre scuole di NY) solo con bambini di 10-11 anni La palestra è molto bella con 2 canestri a 8,5 piedi (circa mt. 2.60). Per l’attività di Biddy-basketball la scuola stanzia 3000 dollari l’anno, i corsi sono gratuiti.
Lutheran Elementary School
E’ una grande scuola privata e offre il Biddy-basketball nello School Program e nell’After School Program e coinvolge moltissimi bambini/e, che sono divisi in base all’età in gruppi misti. I bambini di 6-7 anni svolgono attività 2 volte la settimana senza partite, i bambini di 8-9 anni 2 volte la settimana con una partita e i più grandi di 10-11 anni due allenamenti la settimana e una partita.
La palestra è molto grande con 2 campi regolamentari, aria condizionata, parquet, canestri ad un’altezza di 8,5 piedi, palla più piccola rispetto a quella regolamentare.
Si organizzano tornei interclasse 3 c 3 per i bambini di 8-9 anni e la scuola partecipa a un campionato con le altre squadre con i bambini di 10-11 anni, le regole sono le stesse del basket normale (4 tempi da 10’ ciascuno, tutti devono giocare), non si può attuare la difesa uomo-pressing.
I bambini coinvolti circa 450, gli Insegnanti 25 (Insegnanti di E.F. e Allenatori). La Lutheran School durante l’estate organizza Camp di Biddy-basketball per i bambini e Camp di sport per i genitori dei bambini che partecipano al camp.
Suffolk Elementary School
La scuola non offre un After School Program, ma propone il Biddy-basketball per 10 settimane durante l’anno scolastico. I bambini coinvolti circa 400 e gli Insegnanti 30. I gruppi sono suddivisi in base all’età e per sesso. Due lezioni alla settimana della durata di 1 h e mezza nella palestra di proprietà della scuola o all’esterno durante i mesi primaverili. Per i bambini di 6-7 anni una lezione la settimana, per i bambini di 8-9 e 10-11 anni 2 volte la settimana.
Le squadre di 8-9 anni sono impegnate in un torneo di 3 c 3 all’interno della scuola stessa, mentre per i bambini di 10-11 anni torneo 5 c 5 interclasse. La scuola non partecipa a nessun campionato. La scuola stanzia 2000 dollari per il Biddy-basketball, i corsi sono gratuiti. I fondamentali individuali (palleggio, tiro, passaggio) sono insegnati sotto forma di gioco.
De Matha Catholic Elementary School
E’ una grande scuola cattolica, una delle più importanti negli Stati Uniti. E’ stata fondata da un prete francese “Father De Matha” ed è frequentata da moltissimi bambini/e. I colori della scuola sono il rosso-bianco-blu e il simbolo è il cervo (“stag”).
In questa scuola (che ha anche Middle and High School) lo studio e la religione sono molto importanti, poi viene lo sport e tra gli sport più praticati il Biddy-basketball è quello più frequentato.
I bambini di 6-7 anni giocano con tutti i tipi di pallone (basket, volley, calcio americano, soccer), mentre i bambini di 8-9 anni sono impegnati in tornei interclasse di 3 c 3.
Gli allenamenti di basket si effettuano nell’After School Program e sono riservati principalmente ai bambini di 10-11 anni che partecipano al torneo interclass e al campionato tra le diverse scuole; gli spostamenti si effettuano in bus. Il regolamento è quello del basket dei “grandi”, 4 periodi di gioco da 10’ ciascuno, tutti devono giocare. La palestra è molto attrezzata, parquet e canestri graduabili, gruppi separati (maschi e femmine), allenamenti il pomeriggio.
Gli Insegnanti di Educazione Fisica e gli Allenatori sono 32: tutti seguono le attività di Biddy-basketball durante la settimana.
I corsi sono a pagamento, comunque la Scuola mette a disposizione per il Biddy-basketball 4000 dollari.
Dallas Elementary School
La scuola offre un After School Program all’interno del quale lavorano 25 Insegnanti di Educazione Fisica e Allenatori. I bambini (350) sono divisi in base all’età in gruppi misti (maschi e femmine assieme). I bambini di 6-7 anni svolgono attività 2 volte la settimana senza partite, i bambini di 8-9 anni svolgono due allenamenti la settimana e giocano la partita 5 c 5, i bambini di 10-11 anni due allenamenti la settimana e due partite con le altre scuole. Le regole sono quelle della pallacanestro dei “grandi”, non si può attuare il pressing.
Manzanita Elementary School
La scuola non offre un After School Program, ma propone il Biddy-basketball per 6 settimane come proposta di sport. I bambini (400 circa) sono suddivisi in gruppi in base all’età e al sesso, le lezioni sono di 1 h e mezza ciascuna all’interno della palestra della scuola. Si organizza un torneo interno di 3 c 3 e di 5 c 5. La scuola stanzia un contributo di 2000 dollari per il Biddy-basketball, i corsi sono gratuiti.
Free Parks e Club privati
Al di fuori della scuola esiste la possibilità di frequentare liberamente i free-parks che mettono a disposizione dei bambini/e moltissime attrezzature sportive, compresi i canestri di Biddy-basketball.
In questi play-ground i bambini possono giocare assistiti da Insegnanti e Allenatori qualificati che mettono a loro disposizione, oltre ai palloni, consigli e accorgimenti.
Inoltre le Community (cittadine di una stessa provincia) organizzano un loro campionato con relative classifiche, non ci sono arbitri né Istruttori qualificati. Le partite terminano con una festa finale che prevede la partecipazione anche dei genitori e dei parenti.
Biddy-basketball Lancaster
Quest’Associazione si prone di presentare il Biddy-basketball come un gioco, riservato a bambini dai 7 ai 12 anni, 2 allenamenti la settimana e partita al sabato (per 10 settimane da dicembre a marzo). Per i bambini di 7-8-9 anni torneo di 3 c 3 ai 21 punti, per quelli di 10-11-12 anni torneo 5 c 5. Ogni partita è composta da 4 quarti da 6’ ciascuno, tutti devono giocare, per iniziare la partita una squadra deve avere almeno 5 giocatori/trici in campo, canestri a 8 piedi e 50, palla che utilizzano le femminine (29.5 pollici), la linea di tiro libero è un piede più avanti rispetto alla distanza normale. Ad ogni bambino deve essere garantito un minimo di 8’ di gioco, il referti sta controlla i cambi, difesa a uomo, se la partita termina in parità si disputerà un “overtime” della durata di 3’ e in caso ancora di parità “golden basket”.
Young Men Christian Association and Christian Youth Organization
Queste due organizzazioni (Y.M.C.A. e C.Y.O.) organizzano dei veri e propri campionati tra le Scuole Elementari cattoliche della città. Le regole sono quelle del basket adulto, i canestri e i palloni sono regolamentari.
I campionati sono riservati a bambini/e di 9-10-11 anni. 10 giocatori per squadra, 4 tempi da 10’ ciascuno, tutti devono giocare.
Police’ Club
Queste organizzazioni organizzano corsi e tornei di Biddy-basketball. I tornei sono riservati tra i diversi distretti di polizia. Arbitri gestiti da una lega con un Commissioner. Canestri a mt. 2.60, palloni piccoli, 4 tempi da 6’ ciascuno, tutti devono giocare.
Boys’ and Girl’ Club di Jerico e Nassau
Questi Club sono privati e organizzano lezioni e allenamenti di Biddy-basketball al pomeriggio della durata di 1 h e mezza con Istruttori e Allenatori qualificati. I club hanno a disposizione impianti coperti e play-ground, canestri da Biddy-basketball e palloni più piccoli rispetto a quelli regolamentari, gruppi separati (maschi e femmine).
Biddy-basketball Norwalk
Lo scopo di quest’Associazione è di fornire un programma per i bambini della città di Norwalk. Il Norwalk Biddy-basketball ha 5 divisioni:
- Iddy Biddy: per bambini di 5 anni, una sola lezione di giochi con la palla (di tutti i tipi) il sabato mattina;
- Peanut: per bambini di 6-7 anni, una sola lezione di giochi con la palla di Biddy-basketball il sabato mattina;
- Midget: per bambini di 8-9 anni, torneo 3 c 3;
- Junior: per bambini di 9-10 anni, torneo di 3 c 3 e di 5 c 5 (allenamento il sabato e torneo la domenica);
- Senior: per ragazzi di 11-12 anni, torneo 5 c 5 (allenamento il sabato e torneo la domenica).
In USA esiste un’organizzazione “Biddy-basketball International”, con sede in Lousiana che organizza un vero e proprio campionato che coinvolge moltissime squadre. I tornei sono di 3 tipi:
- riservato a bambini/e di 7-8 anni;
- riservato a bambini/e di 9-10 anni;
- riservato a bambini di 11-12 anni.
Il campo di gioco è delle stesse dimensioni del campo regolamentare, per i bambini di 7-8 anni il canestro è alto 8 piedi e 50, per i bambini di 9-10 anni 9 piedi, per i bambini di 11-12 anni 9 piedi e 50. La linea di tiro libero è posizionata a 12.20 piedi dalla linea di fondo, l’arco della linea del tiro da 3 punti a 19 piedi. Il pallone ufficiale è giallo e nero BDY 1008 per i bambini di 7-8 anni e BDY 1010 per gli altri. La partita è composta da 4 periodi da 6’ ciascuno, 5 falli personali, la regola dei 3” vale solo a 10-11 anni, a 7-8 e 9 anni vale la regola dei 5”.
Prof. Maurizio Mondoni
Fonte: Dailybasket
venerdì 31 maggio 2013
Il minibasket negli USA a confronto con il minibasket in Italia
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