Con la vittoria ottenuta oggi in Gara 2 l'Esperia accede alle semifinali dove incontrerà la vincente fra Superga e Genneruxi.
Non è stato un anno
fortunato il 2013 per la Scuola Basket, che perde 3 incontri su 3 disputati contro I granata in quella che, da trent’anni,
rappresenta la più classica delle stracittadine. Da sempre protagoniste delle
finali giovanili di tanti campionati, ieri hanno dato vita ad una finale
giocata senza esclusione di colpi. I ragazzi di coach Bonu si sono presentati a
questa fase dei play off in buona forma e lo hanno subito dimostrato in gara 1,
non altrettanto è sembrata la Scuola Basket, che si è presentata a questo
appuntamento, poco concentrata mentalmente.
L’Esperia scende in campo
con il quintetto : Jordan, Salone, Cornaglia, Lecis e Piro; Deidda gli
contrappone Putignano, Pedrazzini, Minari, Loddo e Urgias. Dopo la palla a due,
il primo canestro è dei padroni di casa, subito pareggiato da Pedrazzini. I
primi minuti scorrono con azioni da ambedue le parti, sostanzialmente in
equilibrio. Un leggero allungo dell’Esperia al terzo minuto porta il punteggio
sull’8-2 . Si prosegue senza grandi sussulti, con giocate da tutti e due le
parti con il punteggio altalenante sul +5 per l’Esperia. Al minuto 1.20 si
raggiunge il massimo distacco con una tripla di Salone, che fissa il punteggio
sul 21-13. Pochi secondi e Deidda chiede un cambio: esce Minari per far posto a
DeSantis che accorcia subito le distanze con due punti subito recuperati da un canestro di Jordan,
ma, ad una manciata di secondi ancora DeSantis piazza un tiro da tre, che
sancisce la fine del primo quarto sul
23-18.
Nel secondo quarto
entrano Cara per Urgias e Ligia per Salone. Nel primo minuto di gioco si
registra il primo vero allungo dei padroni di casa, che vanno a segno due volte
di seguito con Jordan che, nella seconda
azione, subisce fallo e piazza così un parziale di 5-0. Si prosegue con la
Scuola Basket che continua ad inseguire e accorcia le distanze con un tiro da 3 di DeSantis che porta nuovamente lo
svantaggio sotto la doppia cifra. La gara prosegue con l’Esperia che vede il
vantaggio allungarsi e accorciarsi tra i 10 e i 7 punti. A soli 32 secondi dal
termine con il punteggio di 42-35, Perra commette un fallo antisportivo su
Minari, che ha l’occasione di accorciare, ma fallisce entrambi i tiri. Al
minuto 0,02 Jordan in lunetta realizza un canestro su due tiri liberi
assegnati, e si va all’intervallo con l’Esperia che conduce per 43-36
Al rientro
dall’intervallo le due squadre si ripresentano in campo con gli stessi
quintetti di inizio gara.
Parte bene la Scuola Basket, che realizza subito i primi due punti, ma una tripla di Salone ristabilisce subito le distanze. Dall’altra sponda risponde Putignano con una bomba, alla quale replica Cornaglia, che insacca su rimbalzo offensivo a seguito di un tentativo di tiro da tre di Salone, che non fallisce al secondo tentativo; ribatte Loddo con due triple in successione, alternate da due liberi di Jordan. Si arriva a metà del quarto con i gialloverdi che incalzano, riducendo lo svantaggio di soli 3 punti. Si prosegue ora con un vantaggio per l’Esperia sempre tra i 3 e i 5 punti. A circa 2 minuti dal termine del quarto, Pedrazzini commette il 3° fallo e trenta secondi dopo il 4°. Mancano ormai 20 secondi Putignano dalla lunetta accorcia le distanze, e si chiude 60-57.
Parte bene la Scuola Basket, che realizza subito i primi due punti, ma una tripla di Salone ristabilisce subito le distanze. Dall’altra sponda risponde Putignano con una bomba, alla quale replica Cornaglia, che insacca su rimbalzo offensivo a seguito di un tentativo di tiro da tre di Salone, che non fallisce al secondo tentativo; ribatte Loddo con due triple in successione, alternate da due liberi di Jordan. Si arriva a metà del quarto con i gialloverdi che incalzano, riducendo lo svantaggio di soli 3 punti. Si prosegue ora con un vantaggio per l’Esperia sempre tra i 3 e i 5 punti. A circa 2 minuti dal termine del quarto, Pedrazzini commette il 3° fallo e trenta secondi dopo il 4°. Mancano ormai 20 secondi Putignano dalla lunetta accorcia le distanze, e si chiude 60-57.
Il quarto finale comincia
ancora con un azione della Scuola Basket.
Putignano realizza e il tabellone ora segna 60-59, mandando in visibilio i tifosi gialloverdi che ormai credono nella possibilità di sorpasso e vittoria. Due azioni di Jordan ristabiliscono le distanze; prima su azione e poi, un solo tiro libero realizzato su i due assegnati.
E' a soli circa 3 minuti di gioco che avviene quello che forse è stata la chiave della gara. Pedrazzini su un tentativo di tiro da tre probabilmente subisce un fallo, non rilevato dall’arbitro, protesta e viene sanzionato con fallo tecnico che sancisce così l’espulsione per 5 falli. Ora la partita è saldamente in mano ai granata, che possono controllare tenendo a debita distanza gli avversari. A circa 5 minuti una tripla di Ligia e, successivamente un contropiede di Jordan con successivo assist per Cornaglia, riportano il punteggio sul +8, portando una grande boccata di ossigeno per l'Esperia. Nei minuti successivi azioni da una parte e dall'altra che non modificano l'indirizzo della gara. Quando manca poco più di 1,30 minuti, Ligia commette il suo 5° fallo su Putignano, che realizzerà il suo 14° punto su 14 dalla lunetta. La partita ormai avviatasi verso la fine, viene frammentata dai falli sistematici della Scuola Basket.
Il match finisce col punteggio di 75 – 70, qualificando l’Esperia per la semifinale.
Putignano realizza e il tabellone ora segna 60-59, mandando in visibilio i tifosi gialloverdi che ormai credono nella possibilità di sorpasso e vittoria. Due azioni di Jordan ristabiliscono le distanze; prima su azione e poi, un solo tiro libero realizzato su i due assegnati.
E' a soli circa 3 minuti di gioco che avviene quello che forse è stata la chiave della gara. Pedrazzini su un tentativo di tiro da tre probabilmente subisce un fallo, non rilevato dall’arbitro, protesta e viene sanzionato con fallo tecnico che sancisce così l’espulsione per 5 falli. Ora la partita è saldamente in mano ai granata, che possono controllare tenendo a debita distanza gli avversari. A circa 5 minuti una tripla di Ligia e, successivamente un contropiede di Jordan con successivo assist per Cornaglia, riportano il punteggio sul +8, portando una grande boccata di ossigeno per l'Esperia. Nei minuti successivi azioni da una parte e dall'altra che non modificano l'indirizzo della gara. Quando manca poco più di 1,30 minuti, Ligia commette il suo 5° fallo su Putignano, che realizzerà il suo 14° punto su 14 dalla lunetta. La partita ormai avviatasi verso la fine, viene frammentata dai falli sistematici della Scuola Basket.
Il match finisce col punteggio di 75 – 70, qualificando l’Esperia per la semifinale.
Esperia A.S. DIL.: Ligia 5, Salone 9, Cornaglia 14, Perra 0, Lecis Cocco-Ortu 12, Piro 10, Jordan 27, Tronci ne, Trois ne. Allenatore: Carlo Bonu.
Scuola Basket Cagliari: Loddo F. 9, Pedrazzini M.17, Cara 2, Putignano G. 31, Urgias F. 0, De Santis M. 12, Ibba ne, Minari M. 0, Chessa 1, Badellino ne. Allenatore: Deidda Simone
Parziali: 23.18; 43.36; 60-57; 77-72
Parziali: 23.18; 43.36; 60-57; 77-72
Arbitri: Solinas Riccardo di Sestu (CA) - Farneti Simone di Quartu Sant’Elena 8CA)
Playoff Quarti di finale Gara 2
bella partita......grave errore degli arbitri sul fallo su pedrazzini sul tiro da tre.
RispondiElimina