mercoledì 20 marzo 2013

Virtus : Parla il presidente Fava



COMUNICATO STAMPA

Riccardo Fava, presidente della Virtus: “Per battere Valmadrera ci vuole, determinazione, lucidità e voglia di vincere”

Presidente, quelli di sabato contro il Valmadrera saranno i 40’ più importanti di tutta la stagione. Con la Virtus che si gioca la salvezza immediata senza passare dai playout…

“Infatti, saranno i 40’ più lunghi di tutto il campionato. D'altronde era proprio questo l'obbiettivo che la società si era prefissato: una salvezza "tranquilla" senza passare alla fase "roulette russa" dei play out”.

Ultimo turno che ha visto Valmadrera vincere con Crema, Biassono battere Milano e Cremona battere Udine, tutto come da copione o c’è qualche nota stonata in tutto questo?

“Per quel che riguarda l'ultima vittoria di Valmadrera, ho visto la sua avversaria Crema con un organico un tantino in emergenza, per il non perfetto stato di qualche giocatrice, tipo Losi o Capoferri. Biassono che va a battere Milano, "no comment". Sono rimasto effettivamente sconcertato. Probabilmente si e' trattato di un black-out generale della squadra, come già era capitato all'andata quando Milano incontrò Cremona.. La sconfitta di Udine, invece, non mi ha stupito più di tanto , perchè Cremona sta attraversando in questo momento un buon periodo di forma, e anche noi abbiamo dovuto sudare non poco per batterle”.

Eppure si poteva sicuramente fare di più durante la stagione. Quanti punti mancano alla Virtus?

“Esatto. Penso che la partita con Biassono, come pure quelle contro  il San Salvatore Selargius e Marghera, tutte giocate in casa, non siano state affrontate dalla Virtus attuale, per intenderci quella del girone di ritorno. Vuoi per mancanza di esperienza di qualcuno, ma anche per poca convinzione nei propri mezzi. Certo è che, se le cose fossero andate per il verso giusto, oggi avremmo potuto avere una posizione di tutta tranquillità, ma va bene così. Facciamo tesoro dell'accaduto, sono sempre esperienze utili per il futuro”.

Sabato contro Muggia l’esperienza di Carta, Nicolini, Costa (seppur in non perfette condizioni) e Rulli non è servita per raggiungere la vittoria finale…

“Contro Muggia abbiamo giocato con un buon approccio iniziale, almeno nei primi due tempi, poi purtroppo, le non perfette condizioni di forma di qualcuna, non ci hanno permesso di conquistare i due punti, che comunque alla luce del risultato ottenuto dal Valmadrera, non sarebbero serviti a garantirci la salvezza matematica”.

Ancora una volta come è capitato in queste ultime giornate, anche sabato contro Muggia, la grande assente è stata Patrizia De Gianni…

“Patrizia è ben presente, e lo è durante tutti gli allenamenti settimanali, svolti benissimo. Purtroppo le sue prestazioni sono state altalenanti, non sempre all'altezza delle sue effettive capacità . E' una ragazza molto sensibile, con un carattere un tantino fragile. Si deprime se non riesce subito a "centrare " il canestro e, invece di insistere, si abbatte, estraniandosi, a discapito di tutta la prestazione. Comunque ho parlato con lei, e son sicuro che nella gara di sabato contro Valmadrera, vedremo in campo un'altra Degianni, determinatissima a far bene”.

Cosa ci vuole per battere il Valmadrera?

“Valmadrera, sicuramente verrà da noi carica a mille e vogliosa di conquistare la salvezza. Per batterle serviranno tre elementi fondamentali: maggiore determinazione, maggiore lucidità e tranquillità nel controllare e gestire 40’ di gioco da parte di coach ed atlete, e soprattutto maggiore voglia di vincere. Il pubblico spero sia anche il nostro piccolo valore aggiunto ;mi auguro venga numeroso a sostenerci per poter insieme festeggiare questa salvezza anticipata, che questa societa', che a giugno compirà cinquanta anni di attività sportiva, si merita certamente”.


Ufficio Stampa Virtus Cagliari

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