martedì 26 marzo 2013

La Dinamo e la sua Fondazione in campo con la LIFC contro la Fibrosi cistica




Comunicato stampa n. 80/ 2012-2013

Insieme possiamo vincere questa partita

Sabato 30 marzo, in occasione della super sfida in anticipo televisivo
alla EA7 Milano la Dinamo, la sua Fondazione ed il suo pubblico
scendono in campo al fianco della Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus

La Dinamo Banco di Sardegna e la Fondazione Dinamo sono particolarmente liete ed orgogliose di comunicare che sabato 30 marzo 2013, in occasione dell'atteso match che gli uomini di coach Meo Sacchetti disputeranno al PalaSerradimigni di Sassari (anticipo delle ore 12 trasmesso in diretta su La7d e SportItalia), la struttura biancoblu ed il grande pubblico di piazzale Segni scenderanno in campo al fianco della LIFC, nella sua lotta alla Fibrosi Cistica

Ancora una volta la società del presidente Stefano Sardara e la Fondazione Dinamo, hanno risposto presente, sposando con responsabilità e slancio la causa portata avanti dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus, che nel corso di questo campionato grazie alla stretta collaborazione con la serie A Beko, ha messo in campo progetti e iniziative volti al coinvolgimento,sensibilizzazione ed informazione del pubblico dei palazzi del basket sui temi e le necessità legati a questa malattia genetica, oltre a funzionali raccolte fondi pensate per coniugare al top sport esolidarietà e legate alla realizzazione di un simpatico gadget: il pallone ufficiale del campionato (Molten misura 1), impreziosito dal logo LIFC ed acquistabile al costo di 10 euro.

E proprio in occasione del match il PalaSerradimigni ospiterà cinque punti raccolta in cui, grazie alla presenza di volontari della LIFC, sarà possibile avere informazioni sulla Fibrosi Cistica e contribuire alla ricerca con l'acquisto dei palloni Molten. Ma non solo, perché oltre alle donazioni via sms o con chiamata da rete fissa e mobile al 45595, numero attivo dall’11 marzo al 7 aprile, e per volontà e impegno della Fondazione Dinamo del presidente Carlo Sardara, sarà possibile anche fare delle donazioni libere. La società e la sua Fondazione rivolgono quindi un accorato appello ai tifosi, perché ancora una volta dimostrino quanto Sassari e la Sardegna siano vicini e sensibili a chi si impegna e lotta per cause meritevoli. Anche in Sardegna il problema Fibrosi Cistica si fa sentire, al momento esiste un solo centro a Cagliari, una delle terapie migliori è la fisioterapia ed è per questo che, sottolineando l'utilità a livello territoriale della donazione, l'appello è ancora più forte e sentito.

Tutto accade nel quadro della campagna “Basket for Fibrosi Cistica”, con Carlton Myers come testimonial e lo sport chiamato ad essere al tempo stesso strumento di sensibilizzazione e cura, perché particolarmente adatto a veicolare il messaggio della LIFC in quanto occasione di festa e momento di partecipazione, ma soprattutto perché un’adeguata attività sportiva è terapeutica per i pazienti e funzionale al miglioramento delle cure e della qualità della loro vita.

I fondi raccolti sono e saranno indirizzati a sostenere il progetto “Sport & Fibrosi Cistica”, ideato per creare programmi di allenamento da inserire nei protocolli clinici, facendo fronte alla carenza di risorse in termini di personale, spazi e attrezzature adeguate nei Centri Regionali FC distribuiti su tutto il territorio italiano. Ogni giorno i pazienti affetti da Fibrosi Cistica mettono in gioco la loro voglia di vita nei confronti di una malattia che quotidianamente pone nuove sfide. Superare costantemente gli ostacoli posti da questo avversario significa vincere la partita. Dal 24 marzo al 7 aprile, i palazzetti che ospiteranno gli incontri della Lega A Beko si tingeranno di blu, per darerisalto all’importanza dell’assistenza per i pazienti affetti da Fibrosi Cistica (FC) e alla conoscenza della patologia come migliore forma di prevenzione.

La Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus (LIFC) è un’associazione alla quale aderiscono le 20 associazioni regionali presenti in Italia che si occupano della malattia e rappresenta 15.000 persone toccate da vicino dalla malattia (circa 4.500 pazienti e loro familiari). La LIFC è l’unica associazione in Italia che si fa carico sin dalla nascita di tutti gli spetti della vita dei pazienti e delle loro famiglie, dalla qualità delle cure alla qualità della vita, dalla tutela sociale alla ricerca di una terapia risolutiva. La Fibrosi Cistica (FC) è una malattia genetica che colpisce principalmente la popolazione di origine caucasica. Circa 1 bambino su 2.500 nasce affetto da tale patologia, mentre i portatori sani sono circa 1 individuo su 25. In Italia i pazienti registrati e seguiti presso i centri specializzati sono circa 4.000, ma il permanere di una notevole carenza di diagnosi, in particolare di quelle precoci, lascia pensare che il numero di pazienti con FC sia molto più elevato. Il difetto
genetico di base consiste nella produzione di una proteina alterata chiamata CFTR. Questa proteina provoca un’anomalia nelle secrezioni esocrine dell’organismo, con il risultato di una anormale produzione delle stesse, che sono dense e viscose. La presenza di queste secrezioni alterate determina un danno progressivo degli organi coinvolti (polmoni, pancreas, intestino e fegato).

Sassari, 26 marzo 2013
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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