Sacchetti: "La classifica non conta, occhio a Pesaro"

Il tecnico biancoblu ha presentato ai giornalisti la sfida di domenica prossima contro la Scavolini Banca Marche PU nell'incontro del PalaSerradimigni Media Time. Antivigilia di campionato al PalaSerradimigni. Domenica alle 18:15 in piazzale Segni si gioca per la quinta giornata del girone di andata, con i padroni di casa della Dinamo Banco di Sardegna impegnati nella sfida ad un vero monumento della pallacanestro italiana: la Scavolini Banca Marche PU. Un testa coda che però non deve trarre in inganno, dato che i biancorossi dell'ex Dinamo Zare Markovski nell'ultima partita disputata hanno battuto i campioni d'Italia della Montepaschi Siena rivelandosi avversario di cui diffidare e contro cui tenere la guardia ben alta. Nel pre seduta pomeridiana coach Meo Sacchetti ha come di consueto incontrato al palazzetto i giornalisti di carta stampata, televisione, radio e siti internet, facendo assieme a loro il punto della situazione sulle condizioni del roster e sulla stagione biancoblu, e presentando l'impegno dominicale che vedrà Drake Diener e compagni alla storica VL. Nuovo giro nuova corsa: dopo Venezia arriva Pesaro «Pesaro è molto cambiata con l'innesto di Stipcevic, vengono da buone prestazioni e da gare che potevano vincere e hanno perso di poco. Una prova importante in un momento particolare della nostra stagione» La chiave di volta del match? «Questa come quella di Venezia non è certamente una partita facile, e lo dico al di là della classifica. Noi dobbiamo passare at traverso match come questi. Non abbiamo Thornton, dalla prossima settimana valuteremo il suo recupero, Ignerski si è allenato con continuità da mercoledì nonostante qualche problemino, Vanuzzo sta trovando la forma migliore. Con Bootsy out bisogna che qualcuno come nel secondo tempo di domenica scorsa, dia qualcosa di più» Che partita si aspetta? «Ci aspettiamo una partita diversa dalle altre, loro sfruttano soluzioni che coinvolgono Crosariol ed al suo backup, ma possono giocare anche con cinque piccoli, approccio che noi conosciamo ed abbiamo sfruttato all'esigenza. Non vogliono farci correre? Bhe, punteremo a schivare la trappola, ma anche Pesaro non mi sembra vada piano». Sassari, 22 febbraio 2013 Giovanni Dessole Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna