La MPS infrange il sogno dei sardi

Sassari saluta fra gli applausi!

La Dinamo Banco di Sardegna esce in semifinale dalla Final Eight. Vince la Montepaschi Siena per 85-78 ma i biancoblu si dimostrano presenti ed all'altezza L'epilogo. Bravi lo stesso, magra consolazione ma doverosa constatazione. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari lotta senza alcun timore sul parquet del Mediolanum Forum contro la Montepaschi Siena campione d'Italia nella semifinale della Final Eight di Coppa Italia di Milano. I biancoblu di coach Meo Sacchetti hanno affrontato l'avversario guardandolo negli occhi, con sulle gambe la stanchezza della maratona con Brindisi, senza Vanuzzo e con Ignerski non ancora al top. Nessun alibi, come ribadisce coach Meo Sacchetti, la rabbia per una sconfitta e per episodi che fanno arrabbiare, la voglia di ripartire e tornare a giocare, già domenica prossima in casa, davanti al grande pubblico del PalaSerradimigni. La scena. Terza giornata di gare al Mediolanum Forum di Milano, sede dell'edizione 2013 della Final Eight di Coppa Italia di basket, attesissimo appuntamento della stagione della palla a spicchi. I quarti di fianli hanno decretato l'eliminazione dei padroni di casa della EA7 Olimpia Milano, della Trenkwalder Reggio Emilia, della Foxtown Cantù e dell'Enel Brindisi, battuta al termine di 45' infuocati proprio dalla Dinamo Banco di Sardegna Sassari. I biancoblu di coach Meo Sacchetti, a distanza di poco più di 24 ore sono tornati in campo pronti ad affrontare i campioni d'Italia della Montepaschi Siena, mentre la prima semifinale ha incoronato la Cimberio Varese, capolista della Lega A Beko, come prima pretendente all'ambito trofeo grazie all'81-71 rifilato all'Acea Roma di Gigi Datome. Ancora fermo ai box e a referto solo pro forma il capitano Manuel Vanuzzo, presenti al Forum i soliti immancabili e appassionati tifosi sassaresi ed isolani. Seconda palla a due in due giorni per Travis Diener e compagni, si comincia... Il match. Ignerski riparte dal quintetto, Drake subito a segno, buona difesa biancoblu ai 24”, Dinamo convinta. Il pareggio è di Eze che poi firma anche il primo sorpasso biancoverde a 7' dallo stop del primo quarto. Travis a segno in sottomano, Brown dalla media poi Ignerski in tap in (6-6) e presente a rimbalzo. Ancora a segno il gigante d'ebano senese, Sanikidze schiaccia il +4 Montepaschi, pressione su Drake Diener, Ignerski (non al top) in panchina per Brian Sacchetti che appoggia il canestro dell'8-12. La prima tripla della serata è di Brown, la risposta è in fotocopia di Thornton: 11-15. Ancora l'ex di turno a segno per il 13-15, Pinton per TD12, Janning colpisce dall'arco (13-18), gioco da tre punti di Easley e Sassari a -2. Hackett per Brown, il primo periodo si chiude sul 16-18. Devecchi in campo, torna sul parquet anche Ala-Diener, Toni Easley cattura un prezioso rimbalzo, pareggio di Bootsy a quota 18, passi di Hackett e Ignerski a far rifiatare Easley. Bomba di Brown, 1/ 2 di Iggi (19-21), schiacciata di Jack, tripla di Travis e la Dinamo vola a + 3: 21-24 mandando al timeout Siena. Il Mediolanum Forum, guidato dai supporter biancoblu, incita la squadra: la tripla di Brian scatena l'urlo sul 27-21 Dinamo. Ress segna da tre, tap in di Kangur, Siena aumenta la pressione e Meo Sacchetti sceglie di parlarci su. Ancora Ress dall'arco, pareggio di Travis a quota 29, bomba di Hackett (29-32 Siena), poi anche di Kangur e Montepaschi a piazzare il break e portarsi sul 35-29. Travis accorcia le distanze in lunetta ma Ress dall'angolo è implacabile: 38-31. Bootsy dall'arco, fallo di Ress (che si fa male ed esce) su Easley (2/2) e Banco ad inseguire convinto. La Dinamo lotta su ogni pallone, Drake mette un libero su due e chiude un mini parziale da 7-0: sul 38 pari si torna nello spogliatoio. Tripla di Ignerski, Eze da sotto per il -1 senese, Bootsy per il 43-40 Sassari. Sontuosa tripla di Bootsy (46-40), 1/2 di Eze, schiacciata di Easley e urlo del Mediolanum Forum. Man-Drake tiene a distanza la Montepaschi (50-43) e sul fallo di Sanikidze e timeout Banchi. Travis Diener stoppa (1) Hackett in penetrazione, il possesso senesi si spegne sulla sirena dei 24”, Drake per il +10 sassarese, poi ancora per il 54-43 che manda in visibilio la tifoseria. Thornton iceman per il 56-43, Ress torna sul parquet, terzo fallo di Easley (Diliegro in campo), tripla di Kangur dopo il lungo digiuno toscano (56-46). Hackett mette due liberi per il -8, tecnico alla panchina isolana, Moss dà la scossa ai suoi, alla terza sirena è 56-52 Banco. Gioco da tre punti di Thornton, Janning in sottomano, tripla di Hackett e partita apertissima. Ruggito di Easley, immenso Bootsy dai 6.75 (64-58), Janning allo scadere in fotocopia: 64-61 Banco. Timeout sassarese, Hackett a segno con aggiuntivo (64-64), Siena tira fuori gli artigli, ma anche Bootsy Thornton: tripla da +3 sardo. Moss dall'arco, e ancora killer-Bootsy: 70-67. Match intenso e incerto, Hackett fugge in contropiede, realizza e riporta avanti Siena: 72-71. Moss per il 74-70 che manda Meo Sacchetti al timeout. Easley scarica la sua energia nella schiacciata del -2, buona difesa isolana e Banchi al minuto sul 74-72 Montepaschi. Moss tiene sopra i suoi, 3° fallo di Sanikidze, Kangur dalla media (78-72 toscano), Moss dai 6.75, Travis ne mette due dalla lunetta, Sanikidze schiaccia, finisce 85-78 ma la Dinamo esce fra gli applausi del Mediolanum Forum. Le parole. Coach Meo Sacchetti: “Sono e siamo molto arrabbiati. Gli episodi nel basket vanno e vengono ma la mia unica richiesta, a prescindere dagli indubbi meriti dell'avversario, è di essere trattato allo stesso modo rispetto a tutti. Ho preso un tecnico con palla in mano, non aggiungo altro e non vado oltre. Restano, come detto, i meriti della Montepaschi, noi siamo arrivati un po' stanchi all'ultimo quarto, il bilancio dei due giorni è comunque ottimo, certo che quando arrivi a questo punto...avrei voluto giocarmela, ma abbiamo fatto vedere la nostra pallacanestro anche se queste gare non basta giocarle bene, devi vincerle”. Coach Luca Banchi: “Un match in perfetto stile Coppa Italia, mai chiuse e a vivere di momenti. Momenti in cui una e l'altra atraversano delle difficoltà e poi si esprimono nel loro basket. Noi fra secondo e terzo quarto abbiamo avuto la colpa di aver acceso il loro ritmo, troppa fretta. Poi abbiamo migliorato, la nostra difesa ci ha ributtato dentro anche quando un vero grande baluardo come Bootsy Thornton si ergeva davanti a noi”. Sabato, 09 febbraio 2013 Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna