Ancora una vittoria di sostanza al PalaSerradimigni. La Dinamo spazza via Montegranaro e si conferma seconda forza della classifica della Lega A 2012-2013
L'epilogo. La tripla di Marco Spissu, la standing ovation tributata ai giocatori, il giro di campo a fine gara, l'entusiasmo traboccante sugli spalti di piazzale segni. Scene già viste al PalaSerradimigni, scene di una vittoria, l'ennesima, costruita su un primo tempo non approcciato al topo contro una Sutor Montegranaro in emergenza ma volitiva ed aggressiva, su una riscossa da grande squadra, sul consueto apporto di un gruppo che, privo dell'infortunato capitan Vanuzzo, ha trovato punti preziosi in ognuna delle sue componenti. Varese vince di uno ad Avellino dopo un supplementare, la Dinamo di Meo Sacchetti si conferma prima delle inseguitrici alle sue spalle. C'è il tempo per la festa, poi si torna in campo..domenica si va a Cantù, ci si andrà per giocare, non sarà facile ma l'obiettivo è chiaramente vincere.
La scena. Tutti esauriti i 4532 posti del PalaSerradimigni (quota che chiaramente include anche gli abbonati). Grande attesa e biancoblu a dominare la scena sugli spalti, nell'intervallo spazio alla sfida da futuro fra la Under 13 della Dinamo Banco di Sardegna e i pari età della Asd Basket Coral 1993, società di Alghero che da anni opera nella pallacanestro maschile e femminile ed è stata oggi gradita ospite della società del presidente Stefano Sardara. Manuel Vanuzzo, infortunato, segue i compagni dalla panchina. Poi è palla a due, e si comincia.
Il match. Gli ospiti partono con il piede sparato sull’acceleratore, sul canestro di Burns è 0-6 Sutor. Travis accende l’attacco biancoblu con due bombe. Cinciarini vola a canestro, massimo vantaggio Montegranaro, 12-20, e Meo Sacchetti chiama il minuto. La Dinamo reagisce: va a canestro con Ignerski, difende ai 24”, cattura rimbalzi su ambo i lati del campo con Ala-Diener pareggia i conti dalla lunetta. Dentro Brian Sacchetti e nuova difesa biancoblu ai 24”. Schiacciata di Mazzola ma prima Bootsy dall’angolo e poi Drake sulla sirena chiudono con due triple il quarto: 28-24. Burns prova a trascinare i compagni, 5 punti consecutivi dei cugini Diener e +10 del Banco con la bomba di Brian. Terza tripla consecutiva di Drake, assist di TD12 per capitan Devecchi, Drake vola in contropiede e sul 43-28 Recalcati ci pensa su. Mini parziale marchigiano con Amoroso e Johnson, coach Sacchetti rimette in campo lo starting five. Easley da sotto, cinque punti di Ignerski, ultimo giro d’orologio prima dell’intervallo, 2/2 ai liberi per Devecchi, tripla Freimanis e si va negli spogliatoi sul 52-39. La Dinamo riparte forte e prende il largo, segnano tutti: Iggi, Drake, Bootsy in contropiede. Gioco da tre punti di Easley, 17° punto di Travis, ancora Easley e +30. Montegranaro prova a tornare sotto, accorcia le distanze con Burns, Amoroso e Cinciarini, mentre coach Sacchetti chiama il minuto e fa ragionare i suoi. Liberi di Easley, bomba di Thornton, allo scadere del 30’ di gioco il tabellone segna 85-63. Bomba di Brian (3/3 per lui) su assist di Drake, Easley mette a segno il suo punto numero 17 prima di uscire tra gli applausi del PalaSerradimigni. Amoroso dai 6.75, Pinton appoggia a canestro, Campani e Di Bella per la Sutor, Diliegro a referto, il baby Campani schiaccia e va in doppia cifra. Devecchi schiaccia in contropiede e manda la Dinamo oltre quota 100, anche Spissu partecipa alla festa biancoblu e mette la bomba del 104-86, il pubblico esplode e in piedi attende la fine, sul canestro di Pinton finisce 106-90.
Le parole. Coach Meo Sacchetti: “Sapevamo che loro erano senza due americani e abbiamo iniziato con un atteggiamento di sufficienza subendo 20 punti in cinque minuti. Sinceramente speravo fossimo cresciuti sotto quest’aspetto mentale dopo la bella prestazione fatta a Biella. Sono stati decisivi i primi cinque minuti del secondo quarto e del terzo quarto, siamo riusciti a cambiare l’inerzia giocando molto bene dopo un brutto avvio. Dobbiamo riuscire a trovare l’equilibrio tra quando giochiamo bene e quando giochiamo molto male”. Coach Charlie Recalcati: “Noi eravamo in situazione di emergenza a causa delle rotazioni limitate, abbiamo iniziato molto bene poi abbiamo pagato un disastroso inizio di secondo tempo e siamo stati costretti ad inseguire il resto della partita pagando ogni errore commesso in fase difensiva”. Brian Sacchetti. “Siamo partiti un po’ contratti, non riuscivamo ad entrare in ritmo poi abbiamo iniziato a giocare come sappiamo e ad avere maggiore intensità in difesa. Lo sprazzo degli ultimi minuti del quarto ha dato il là per poi prendere il largo. Queste partite ci permettono di guardare al futuro con più rabbia, ogni partita sarà sempre più difficile e dovremo riuscire a migliorarci sempre più in difesa”.
Sassari, 27 gennaio 2013
g.d & e.c.
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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domenica 27 gennaio 2013
Sutor battuta: la caccia a Varese continua!
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