Desta stupore la decisione odierna della Prefettura di Roma
circa il “divieto alla vendita dei tagliandi per tutti i residenti nella
Provincia di Pesaro” per l’incontro Acea Roma-Scavolini Banca Marche. Per ben
quattro turni esterni consecutivi la Pallacanestro Cantù ha dovuto rinunciare
al proprio tifo e divieti simili sono stati emessi nel corso della stagione nei
confronti dei tifosi di Roma, Caserta e Milano. E’ da settimane ormai che i
giornali fanno da cassa di risonanza a quello che sta diventando un problema
che mette in difficoltà l’intero mondo della pallacanestro italiana. E’
evidente che lo spostamento dei tifosi nel basket non è paragonabile nei numeri
a quello del calcio, così come non lo è il numero delle Forze dell’Ordine
impegnate. Il pubblico della pallacanestro è tra i più corretti e rispettosi e
questi divieti in serie danneggiano oltremodo il nostro sport, che al contrario
ha bisogno di mostrare la sua parte migliore.
Siamo sicuri che le Forze dell’Ordine hanno le capacità di
tenere sotto controllo la situazione.
E’ per questo che il presidente della Fip Giovanni Petrucci,
accompagnato dal presidente della Legabasket Valentino Renzi, incontrerà lunedì
21 gennaio prossimo a Roma Pasquale Ciullo, presidente dell’Osservatorio
Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. La Federazione vuole tutelare gli
interessi non solo dei club ma anche e soprattutto degli appassionati e del
nostro sport, che non merita tali sanzioni.
Ufficio Stampa Fip
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