Con un Drake Diener monumentale la Dinamo manda a referto la sua prima vittoria da trasferta in Europa. Fra una settimana in piazzale Segni in palio la Last 16
L'epilogo. Doveva essere vittoria, e vittoria è stata. Una bella Dinamo Banco di Sardegna, sciolta e autoritaria, consapevole e convinta, espugna il parquet di Siviglia e batte il Cajasol per 76–85 preparandosi ora a giocare in casa, davanti al grande pubblico del PalaSerradimigni, la gara contro l'Orléans che potrebbe proiettarla nella Last 16, traguardo che aggiungerebbe lustro e orgoglio ad una storia che la Sassari della palla a spicchi sta scrivendo alla sua prima volta assoluta alla ribalta dell'Europa della palla a spicchi. Un'altra bella prova di squadra, del gruppo, del roster di coach Sacchetti, arrivata a soli tre giorni da quella fantastica messa in campo a Milano. Una prova, ulteriore, di volontà e maturità, che dà continuità al percorso biancoblu, che premia la società del presidente Stefano Sardara, la città di Sassari e la Sardegna intera. Domenica si gioca per il campionato contro Reggio Emilia, poi l'ultima gara di regular season Eurocup. La Dinamo Banco di Sardegna ha fame, è carica di entusiasmo come il suo pubblico, è non ha alcuna intenzione di mollare la presa.
L'antefatto. Si gioca in Spagna, game day 5, si gioca alle 20:30 per il penultimo turno del girone H di Eurocup, si gioca per il dentro o fuori dalle Last 16 della prestigiosa competizione internazionale. Dopo la vittoria mancata di un soffio in casa contro la Stella Rossa Belgrado, la Dinamo forte della vittoria mandata a referto dell’andata, la prima storica in Eurocup, sfida la compagine andalusa per conquistare il secondo posto e provare ad accedere al secondo turno della competizione europea. Martedì primo allenamento sassarese in Andalusia. Il pala San Pablo dalle 20:30 alle 22 ha ospitato gli uomini di coach Sacchetti ed il suo staff in una seduta utile a prendere confidenza con il parquet ed il canestro vissuta fra gare di tiro, ripasso degli schemi e stretching. Oggi, dalle 10 alle 11, seduta di tiro, quindi un po' di relax nella splendida città andalusa in attesa della palla a due. Match trasmesso in diretta dall'emittente ufficiale del club, Videolina su digitale terrestre e satellite, con cronaca del giornalista e commentatore delle gare interne di campionato Dinamo Andrea Sechi supportato dal presidente regionale Fip Bruno Perra.
La scena. Ancora una volta i regolamenti Eurocup non consentiranno al presidente Stefano Sardara e al direttore generale Giovanni Cherchi di andare in panchina in occasione della sfida con i serbi come regolarmente accade in campionato. Per questo, al fianco di coach Meo Sacchetti e del roster Dinamo Banco di Sardegna, ci sarà il team manager Luigi Peruzzu. In occasione di questo storico traguardo tagliato ed in risposta alle esigenze dettate dalla partecipazione alla competizione, la società ha realizzato in accordo con lo sponsor tecnico EYE, una maglia da Eurocup speciale, un modo per rendere ancora più memorabile lo sbarco sul vecchio continente. Così, nonostante le norme europee in materia di realizzazione maglie e loghi dei team partecipanti alla coppa, la Dinamo è riuscita a conservare la struttura e il “senso” della sua canotta, impreziosita da una grossa novità regalata alla Sardegna e a tutto il popolo sardo della palla a spicchi. Numerosi tifosi sassaresi presenti sugli spalti del “Pabellon” immancabile sostegno al roster anche in questa storica avventura europea.
Il match. Tepic in campo per il Sivigglia di Aito Garcia Renenses, solito starting five per coach Meo Sacchetti. Apre le danze Thornton dai 6.75, Ignerski stoppa Asbury, ritmo altissimo e sull'assist di Travis Drake fa 0-6 in meno di 20”. Satoranski spezza il parziale, Asbury per il -2 andaluso, Diliegro rileva Easley per un problema fisico, 1/2 di Tepic, bomba di TD12 e 5-9 Sassari. Il Banco spara senza pietà dall'arco, approccio aggressivo isolano e sull'entrata di Ala-Diener è +9: 5-14. Il Cajasol sbaglia parecchio, sul 7-14 è minuto. Satoranski realizza l'aggiuntivo e tiene in scia i suoi, Asbury per il 10-14 e il Siviglia si riorganizza e prova a reagire. Easley torna in campo, Williams fa il suo esordio Eurocup in maglia andalusa, tap in di “Slim”, sottomano di Drake Diener, arcobaleno di un positivo Satoranski: gara vivace che la Dinamo gestisce alla grande. Bomba di Man-Drake, 2/” di Asbury, difesa aggressiva per gli spagnoli, in campo capitan Vanuzzo, canestri di Devecchi (16-23), primo canestro in maglia bianca per Williams, Bootsy è iceman in lunetta (18-25), e fine primo quarto. Secondo fallo di Tony Easley che poi si esibisce in una stoppata, Drake in contropiede (+9 isolano), Devecchi in copia e nuovo imperioso scatto biancoblu: 18-29. Doppia stoppata di Easley, ancora contropiede di Drake Diener e Sassari che conferma l'ottimo approccio al match. A segno Pinton, che poi da a Drake (14°) la palla del 18-35. Easley è totem d'area, la difesa sarda spiazza i Cajasol, Thornton batte la zona sivigliana e scrive il +20 sul tabellone a 4' dall'intervallo. Asbury realizza, penetrazione di Ignerski, liberi di Bootsy e Sassari in pieno e totale controllo. Break da 4-0, timeout Meo Sacchetti, 2+1 di Manuel Vanuzzo, tripla di Tepic, Williams e Balvin da sotto e ancora mini parziale andaluso (31-45). Drake Diener accarezza la retina con la sua conclusione e sul 31-47 le squadre tornano nello spogliatoio. Asbury per il -14, Drake non sbaglia dall'arco (33-50), gran recupero di Thornton, Sassari c'è anche a rimbalzo, il solito Asbury prova a risvegliare i suo ma è sentenza Gol-Drake a realizzare due dai 6.75 (5/6) e 37-56. Il +20 è di Easley dalla lunetta, il Banco sta sul pezzo e lo scarto resta pesante, 2/2 di Thornton (39-59), sussulto di Holland, rotazioni Dinamo, intensità sivigliana e per Meo Sacchetti sul 43-59 è minuto a cavallo del 6-0 Cajasol. Bogdanovic per il -12 Siviglia, la Dinamo rallenta la sua corsa ma non perde la testa e con la tripla di Drake Diener (6/8) Sassari spegne la fiammata andalusa: 47-62. Sul 49-62 si apre il terzo periodo. Bogdanovic dà la carica ai suoi, pressing Cajasol ma 4° fallo per Asbury, Thornton prezioso su ambo i lati del campo, il Siviglia prova a crederci mentre sale alto il grido “Forza Dinamo”. Quarto fallo di Easley, Sacchetti sceglie Vanuzzo-Ignerski, out per falli Asbury, Ignerski dalla media per il +12 (56-68), poi preciso ai liberi per il +14. Williams accorcia le distanze con canestro e aggiuntivo, a segno Easley, ennesima bomba di Drake Diener e a 4' dallo stop per Siviglia si fa tutto davvero difficile. Out per falli il centro biancoblu dell'Alabama, discutibile, ai liberi Holland fa -11 e il Cajasol prova a giocarsi il tutto per tutto a colpi di pressing e agonismo. Sotto la doppia cifra lo svantaggio sivigliano con il libero di Williams, pesantissimo canestro di Thornton mentre i bianchi andalusi pressano ogni portatore di palla sassarese. Tripla siderale di TD12, risposta di Tepic e 71-80. A 45” è possesso Dinamo, Travis fa 1/2 (+10), ancora bomba di Tepic (74-81), palla persa Sivigliana e timeout Sacchetti per organizzare l'azione. Liberi di Bootsy per il +8, Vanuzzo segna il punto del 76-85: la Dinamo batte Siviglia, prima vittoria in trasferta per la società del presidente Sardara. Ora il campionato, poi, con la qualificazione in palio, la sfida all'Orléans.
Il tabellino.
Cajasol Siviglia: Tepic 10, Triguero, Asbury 16, Burjanadze, Satoranski 13, Williams 16, Balvin 4, Sastre, Bogdanovic 10, Holland 7, Radicevic. Allenatore Aito Garcia Renenses
Dinamo Banco di Sardegna: Binetti, Laguzzi, Devecchi 4, Thornton 21, Ignerski 6, Diener T. 11, Sacchetti, Diener D. 31, Vanuzzo 5, Pinton 2, Diliegro, Easley. Allenatore Meo Sacchetti
Arbitri: Milivoje Jovcic (Serbia), Oliver Krause (Germania) e Aare Halliko (Estonia)
Parziali: 16-23; 31-47; 49-62; 76-85.
Sassari, 05 dicembre 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
mercoledì 5 dicembre 2012
Sbancata Siviglia: obiettivo Orlèans
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