Dopo la sconfitta di Udine coincisa con l’ottavo passo falso consecutivo della stagione, la Virtus Cagliari si appresta ad affrontare una nuova trasferta. Gara da “mission impossible” quella che attende Nicolini e compagne in casa dell’Umana Venezia, seconda forza del campionato di serie A2 femminile, in compagnia di Milano e a due punti dalla capolista imbattuta San Martino di Lupari. Non è stato certo un bell’inizio di stagione per le ragazze allenate da Carla Tola che, ancora non hanno gioito per la vittoria, ma soprattutto non sono riuscite a conquistare punti in classifica. Nonostante questo inizio difficile, la squadra, ma soprattutto il presidente della Virtus Cagliari Riccardo Fava è fiducioso sul prosieguo della stagione.
Presidente Fava, questa Virtus non riesce proprio a vincere. Come mai?
“Quest'anno l'organico della prima squadra ,ad iniziare dal coach e proseguendo con le componenti della rosa, ha avuto cambiamenti sostanziali. Purtroppo, anche il doveroso rispetto del badget di spesa limitato ,mi ha costretto a fare di necessità' virtù e tagliare qualche giocatrice- Stiamo disputando un campionato difficile e purtroppo la coperta è un tantino corta. Certo, un ricambio alle "lunghe"come Passon ,per esempio,ci avrebbe sicuramente fatto vincere qualche partita, e invece,abbiamo soltanto sfiorato questa benedetta vittoria, che tarda ad arrivare”.
Diverse volte la squadra si è avvicinata al successo durante questa prima fase della stagione. Ma gli ultimi minuti sono sempre risultati fatali, come per esempio la sfida in casa contro Marghera…
“Appunto. Partite come Biassono e Marghera, si sarebbero potute vincere, con un piccolo sforzo. C’è anche da considerare che, anche lo scorso anno, prima dell'arrivo del rinforzo con Eleonora Piana, alla decima giornata avevamo soltanto due punti, conquistati con la vittoria su Borgotaro. Avevamo però in rosa Giovanna Noè, Silvia Passon e Angela Dettori”.
Contro Venezia che squadra vedremo?
“Adesso ci aspetta una trasfertaccia in Veneto, dove affronteremo uno squadrone che, a parer mio, è candidata a vincere questo campionato: Venezia. Subito dopo ci attendono quattro gare fondamentali contro nostre antagoniste alla lotta per la salvezza. In casa Broni e Muggia e fuori casa Cremona e Valmadrera. Già contro Venezia, le ragazze dovranno fare vedere che hanno dentro quella rabbia e determinazione giusta nel volere sbloccare questa situazione, per poi concentrarsi quelle partite determinanti che ci faranno chiudere il girone di andata. A quel punto si potrà cominciare a tirare qualche somma”.
Società che pensa a rinforzarsi oppure viaggerà verso la salvezza con la stessa squadra?
“La nostra allenatrice, Carla Tola, attende giustamente qualche rinforzo che possa farci fare quel piccolo salto di qualità e che permetta alla squadra di essere competitiva, ma sa anche che in questo momento siamo impossibilitati a compiere sforzi economici risolutivi. C’è comunque la buona notizia che la nostra Beatrice Carta è ormai pronta al rientro, avendo superato tutti i test sportivi agonistici del caso. Con un moderato ottimismo e la giusta cautela, speriamo di averla prestissimo in campo. Sarà quello il nostro primo rinforzo. Poi si vedrà”.
Quale ruolo sarà necessario ricoprire?
“Certamente un eventuale arrivo potrebbe essere destinato a coprire il ruolo di 4/5 ,per dare il cambio a Costa e Rulli”.
Prima parte della stagione che, nonostante le sconfitte, ha visto la Virtus giocare con le senatrici, ma soprattutto con le tante giovani del vivaio: il progetto giovani continua senza intoppi...
“E' doveroso considerare che la nostra Tola sta svolgendo un ottimo lavoro, facendo giocare tutta o quasi la panchina a disposizione, come da programmi societari. Questo mettendo anche a repentaglio la sua personale affermazione di nuovo coach alle prime armi con la serie A2. E' sicuramente molto difficile rinunciare all'esperienza di senior consolidate,con anni di A2 sulle spalle, per favorire il minutaggio di giovanissime ed emozionate promesse del nostro vivaio, ma il coach non sta minimamente preoccupandosi di questo aspetto. Son sicuro che alla fine arriverà anche qualche vittoria, utile per caricare la squadra e premiare il tecnico per il suo lavoro”.
Contro quali squadre dovrà lottare la Virtus per raggiungere la salvezza?
“Penso che antagoniste alla retrocessione possano essere Biassono, Cremona e San Salvatore . Squadre leggere, soprattutto come organico”.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
Nessun commento:
Posta un commento