La grande prova e l’orgoglio della Virtus Cagliari non bastano contro la Sernavimar Marghera uscita vincente dalla sfida contro le cagliaritane battute in casa per 75-71. Virginia Saba sugli scudi; per lei una prova da incorniciare fatta di bombe, rimbalzi e tanta grinta che purtroppo non è servita alla Virtus per conquistare la prima vittoria della stagione. A dire il vero, tutto il gruppo contro la formazione veneta ha dato il massimo senza mai mollare, purtroppo la stanchezza, ma soprattutto la precisione al tiro di Brunella Greti, nel finale di gara hanno fatto la differenza. Forse la più bella Virtus della stagione, quella vista in campo contro il Marghera. Le ragazze volevano assolutamente svoltare, ma in particolare cancellare quello zero in classifica. Eppure la Virtus ci ha provato fin dall’inizio. Non ha mai calato la concentrazione, ha sempre tenuto a bada il Marghera, colpendolo in contropiede e mettendolo in difficoltà con le triple di Virginia Saba e Eleonora Fava, raggiungendo anche i dieci punti di vantaggio. Un giocattolo che ha cominciato a difettare solo nell’ultima frazione quando la stanchezza ha preso il sopravvento. E’ mancata la lucidità, la precisione al tiro ed è venuta fuori la voglia di vincere del Marghera che si è affidata a Brunella Greti per bloccare la Virtus e allungare le mani su quei due punti che la Virtus, forse avrebbe davvero meritato di conquistare. Primo allungo di capitan Nicolini e compagne proprio al termine del primo quarto (18-12 al 9’). Basta però un momento di black out da parte delle cagliaritane per consentire al Marghera di rosicchiare il vantaggio e costringere la Virtus a chiudere la prima frazione sul 18-18. La bomba di Virginia Saba a 7’34” dalla seconda sirena riporta la formazione di casa in testa (21-18). La Virtus gioca bene, ci crede e vuole a tutti i costi i due punti. Rulli prima (23-20 al 4’) e il duo Fava-Saba subito dopo firmano un allungo importante, quello che porta la Virtus a toccare i dieci punti di vantaggio (37-27 al 20’). La frazione si chiude sul punteggio di 37-29 per la squadra di casa. Coach Tola cerca di mantenere alta la concentrazione anche dopo l’intervallo, preoccupata soprattutto dalla precisione al tiro di Brunelli, implacabile dalla lunga distanza. La Virtus resiste con Marghera che pian pianino recupera punti (49-44 al 9’). Le ospiti segnano, mentre le padrone di casa sembrano avere smarrito la via del canestro. Dopo tanto rincorrere il Marghera trova con Fabris al 10’ canestro del sorpasso (51-49 con break di 7-0). Il quarto si chiude con le avversarie in vantaggio di 53-52. Negli ultimi 10’ Marghera, pur soffrendo mantiene il vantaggio, allungandolo, seppur di poco in diverse occasioni. La Virtus con Nicolini e Rulli non vuole arrendersi (69-68 al 9’ per Marghera), ma a 60” dalla sirena è costretta a issare bandiera bianca trafitta dalla bomba di Borsetto (72-68).
“Un vero peccato –ha ammesso al termine del match il tecnico della Virtus Carla Tola -. Le ragazze hanno disputato davvero un grande match, mantenendo intensità e concentrazione per tutto il match, ma purtroppo non siamo riuscite a incassare i primi due punti della stagione. Noi siamo calate leggermente negli ultimi due quarti, del resto era impensabile mantenere il ritmo delle prime due frazione per tutto il match, con Virginia Saba in grande evidenza. Loro invece sono andate in crescita, trascinate da Brunelli, che non siamo riuscite a contenere, precisissima al tiro, che alla fine, ha messo la firma sulla vittoria”.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
Virtus Cagliari: Nicolini Laura Betiana 11, Vargiu Marta 2, Fava Eleonora 12, Rulli Giulia 14, Mastio Beatrice, Saba Virginia 21, Costa Raffaella 6, Cavalieri Francesca, Niola Rachele 5, Loi Silvia. All. C.Tola
Sernavimar
Marghera: Innocenti Sara 10, Malossi Caterina , Rimpova Anna Lichena , Fabris
Carla 3, Borsetto Elena 5, Savelli Marta 10, Ferri Lucia 10, Trevisanello
Aurora , Romagnoli Alice 8, Brunelli Greta 29. All. F.Iurlaro
Parziali: (18-18; 37-29; 52-53)
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