domenica 16 settembre 2012

Seconda giornata torneo Città di Cagliari







Seconda giornata del torneo “Città di Cagliari”, con in programma tre gare di grande spessore, seppur amichevoli. Dopo la vittoria a sorpresa della Dinamo Sassari contro il Fenerbahçe di Simone Pianigiani, c’è attesa per le partite odierne.

FENERBAHCE ISTANBUL – CSKA MOSCA 70 – 65 (16-16, 38-33, 46-53)

FENERBAHCE ULKER: McCalebb 21, Eroglu, Onan 2, Ugurlu, Ermish 7, Sato 14, Kaya Peker 12, Sunley, Savas 10, Beers, Batiste 4, Alemdar. All: Pianigiani

CSKA MOSCA: Micov 8, Jackson 4, Korshakov, Solokov 2, Weems 6, Zozulin, Vorontsevich 6, Nicholas 9, Gudumac 6, Khyrapa 7, Ponkrashov 17. All: Messina

Bo McCalebb guida la sua formazione al riscatto dopo la cocente sconfitta. Pianigiani, dopo i disastri in difesa della sera precedente, parte subito con le due torri Peker e Savas in campo. Messina si affida ai suoi play Micov e Ponkrashov, ma è nel terzo quarto che la forza della difesa russa si mostra capace di schiantare la squadra turca. L’americano di New Orleans però oggi è immarcabile e l’ultimo periodo si ribalta totalmente la situazione. Nel finale infortunio serio per Khyrapa.

DINAMO SASSARI – OLIMPIA LUBIANA 64 – 79

DINAMO SASSARI: Dilegro 4, Binetti 3, Laguzzi 7, Devecchi 6, Spissu 2, B. Sacchetti 15, D. Diener 15, Vanuzzo 6, Easley 6. All: R.Sacchetti

OLIMPIA LUBIANA: Waters, Rupnick 5, Blazic 18, Prepelic 16, Rannikko, Muric 10, Baynes 14, Bubnic 11, Page 5, Mocnik, Sulejmanovic. All: Filipovski

La Dinamo sabato sera esce sconfitta dalla gara contro l’Olimpia Lubiana. La squadra di Sassari va In difficoltà fin dai primi minuti, sperando troppo dalle iniziative individuali dei pur ottimi Sacchetti e Drake Diener. Dall’altra parte gli sloveni hanno giocato con ordine in difesa e velocità in attacco, con Prepelic (16p) e Blazic (18p) sugli scudi. All’intervallo era 28-40 e il vantaggio dell’Olimpia Lubiana è arrivato a +19. nel terzo periodo.

MONTEPASCHI SIENA – OLYMPIACOS PIREO 67 – 71 (17-21, 36-37, 48-56)

MONTEPASCHI SIENA: Kasun 6, Brown 14, Eze 8, Carraretto 10, Rasic, Kangur 2, Sanikidze 12, Ress, Lechthaler, Janning 5, Hackett 6, Moss 4. All. Banchi.

OLYMPIACOS PIREO: Hines 8, Antic 9, Perperoglou 10, Dorsey 6, Mavroeidis 6, Gecevicius 11, Printezis 9, Papanikolaou 6, Mantzaris, Sloukas 4, Katsivelis 2. All. Bartzokas.

Lasciati a riposo Spanoulis e Law tra i greci e Kemp tra i toscani (con l’aggiunta di Tomas Ress dopo pochi minuti per risentimento muscolare), la partita ha visto partire forte il team di Bartzokas con la Mens Sana a rincorrere, ma sempre capace di ricucire. Il sigillo decisivo è toccato a Hines, che già era stato micidiale contro la Montepaschi di Pianigiani nelle recenti sfide dei quarti di Eurolega 2011-2012, che con sei punti consecutivi nel minuto finale ha deciso l’esito della gara. “Siamo riusciti a tenere testa ad una delle squadre più fisiche del panorama europeo - ha commentato nel dopogara Luca Banchi, coach della Mens Sana – nel finale due rimbalzi offensivi sono stati determinanti, così come qualche tiro sbagliato da parte nostra. Loro sono stati più cinici sfruttando quei rimbalzi di Hines. Ma è stato comunque un altro step nella crescita" .

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