sabato 29 settembre 2012

Il Banco sostiene il Gils


Domani 30 settembre, giornata del ciclamino, la Dinamo sposa la causa del Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia. Appuntamento in piazza d'Italia e al palazzetto
Dinamo e solidarietà. Sfruttare il forte appeal del biancoblu Dinamo Banco di Sardegna per sensibilizzare l'opinione pubblica e lanciare messaggi meritevoli, questa la mission della società del presidente Stefano Sardara che non si tira indietro quando c'è da scendere in campo al fianco della solidarietà, ed ha risposto presente all'invito arrivato dalla GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia.
La giornata del Ciclamino. Domenica prossima, 30 settembre 2012 il Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia sarà presente in più di cento piazze italiane per offrire alla gente il ciclamino,  fiore capace di resistere al freddo e simbolo del GILS. Lo scopo dell'iniziativa è informare quanto più possibile ed in maniera più dettagliata possibile riguardo una patologia cronica, autoimmune, poco conosciuta, complessa, non ancora riconosciuta rara, che colpisce in prevalenza le donne e sostenere la ricerca scientifica.
Piazza d'Italia. Anche Sassari, evento patrocinato dal Comune del sindaco Ganau, aderisce alla giornata nazionale di informazione contro la sclerodermia. Dalle ore 9:00 alle ore 14:00 in Piazza d’Italia saranno presenti ed a disposizione alcune volontarie della GILS, pronte ad offrire i ciclamini in modo da raccogliere i fondi per la ricerca contro la malattia. Saranno inoltre presenti due medici specialisti in reumatologia che offriranno la loro consulenza gratuita in materia a chiunque ne facesse richiesta. Una rappresentanza Dinamo farà visita al banchetto di volontari in piazza d'Italia in modo da testimoniare la vicinanza al progetto GILS, mentre al PalaSerradimigni, in occasione del primo match di campionato fra la Dinamo Banco di Sardegna e l'Angelico Biella, saranno organizzati degli appositi banchetti informativi in modo da fornire quanto più supporto ed attenzione possibile al Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia.
La sclerodermia. Che cos’è la cclerodermia? Il termine significa “pelle dura”. In realtà è una malattia sistemica che colpisce i piccoli vasi arteriosi e organi interni importanti quali cuore, polmone, esofago, intestino, rene. Caratteristiche salienti sono la fibrosi, il danno endoteliale e l’eccessiva attività del sistema immunitario. Malattia rara ma non rarissima, poco conosciuta, predilige soprattutto le donne; in tutto il mondo le donne colpite da Sclerodermia sistemica superano gli uomini con un rapporto di 7-8 a 1. La Sclerosi Sistemica può essere una malattia altamente invalidante e a prognosi infausta. Oggi per fortuna la progressione può essere arrestata: ci sono armi valide per combattere le complicanze più temibili della malattia , altre sono in via di sviluppo. La possibilità di diagnosticare la malattia in fase precoce è l’elemento che ha sicuramente cambiato l’aspettativa e la qualità della vita dei pazienti. Al paziente che chiede dopo la diagnosi se la malattia può guarire si può serenamente spiegare che oggi la malattia spesso si spegne. Questo è tanto più vero quando la malattia viene diagnosticata precocemente e quanto più adeguatamente monitorata e curata. È quindi molto importante ridurre al minimo i danni che la malattia provoca nelle fasi di attività iniziale, in maniera che le condizioni generali del malato siano le migliori possibili.
Attenzione. Esiste un campanello d’allarme che precede di mesi o di anni l’insorgenza delle altre manifestazioni della Sclerosi Sistemica: il fenomeno di Raynaud, cioè il tipico cambiamento di colore delle mani quando il soggetto è esposto al freddo. Per confermare la diagnosi bastano un semplice prelievo di sangue e la capillaroscopia che mettono in evidenza gli auto anticorpi e le alterazioni vascolari caratteristiche della Sclerosi Sistemica. 

Sassari, 29 settembre 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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